Reiner Knizia è noto nell’ambiente per essere uno che non molla l’osso facilmente, anzi, che non lo mollo proprio.
Conquistato quindi quello dei puzzle game da tavolo da Geniale in poi ha deciso di sfruttare il genere (e spesso la meccanica) per la produzione di una numerosa serie di altri titoli. Ora rilancia non con un solo gioco, del quale stiamo per trattare, bensì con un’intera serie di puzzle game tridimensionali.
Il primo di questa nuova serie è proprio Penta, già apparentemente nato da una costola di FITS (una sorta di tetris) ma che a differenza di questo non sfrutta i tasselli del tetris nella classica maniera, bensì chiede ai giocatori di coprire con i tasselli del giusto colore alcune caselle indicate sulla piccola plancia che ad ogni giocatore è data ad ogni turno, ovviamente sempre incastrando i pezzi secondo le regole del galateo tetrissiano.
La serie nata da un gioco nato da un gioco ispirato ad un gioco copiato da un gioco apparirà in tempo per essere trovata tra gli stand della Schmidt Spiele alla fiera di Essen (ottobre 2010).
