giovedì 28 Novembre 2024

Cards Against Humanity – un fenomeno politicamente scorretto

Può un party game composto da due mazzi di carte, uno nero e uno bianco, senza alcun disegno, ma solo del testo scritto, essere il gioco più venduto su Amazon.com durante le vacanze?

Se la vostra risposta è stata “no” vi siete sbagliati, e non conoscete Cards Against Humanity un gioco politicamente scorretto e che non si fà scrupoli ad offendere nazionalità, religioni e qualsivoglia sensibilità.

In voga nelle scuole, nei bar, e nelle feste americane, e scaricabile in maniera gratuita, Cards Against Humanity deve il suo successo alla semplicità e alla quantità di risate che genera tra i partecipanti: a turno i giocatori pongono una domanda attraverso una carta nera e gli altri rispondono usando una delle loro carte bianche in modo da creare la combinazione più divertente possibile, chi ci riesce si aggiudica il punto ( indicato con la carta nera ). Al termine della partita vince chi ha totalizzato il punteggio più alto.
Intervistato dal DailyHerald,Max Temkin, creatore del gioco insieme ai suoi amici di infanzia, ha così risposto: “è nato come uno scherzo ed ora è fuori controllo”; nonostante abbia ricevuto delle offerte da alcuni produttori di giochi, Temkin ha dichiartato: “farlo pubblicare porterebbe via buona parte del divertimento” e “ non vogliamo che ci sia qualcuno che decida cosa possiamo o non possiamo scrivere sulle carte”

Con l'occasione vogliamo inoltre segnalarvi CaH42Project un progetto nato da alcuni ragazzi italiani il cui obiettivo è facilitare la diffusione di Cards Against Humanity attraverso una versione italiana. Sul loro sito troverete tutto quello che vi serve per scaricarlo e giocare, chi lo desiderà potrà supportare il gioco anche con una donazione di 25 euro, tale supporto sarà ripagato con una versione già assemblata spedita a casa.

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