Il festival del gioco, con l'edizione alle porte, si apre ufficialmente agli editori internazionali. Una delle novità più attese dell'imminente kermesse modenese, in programma i prossimi 2 e 3 aprile, è indubbiamente la presenza nel programma di “Casa Europa”, punto di raccolta in cui saranno radunati alcuni tra i maggiori publisher continentali. L'idea riprende lo spunto lanciato lo scorso anno a Marina di Carrara, quando trovò spazio per la prima volta un'area interamente dedicata ai cataloghi degli editori tedeschi, non a caso chiamata “Casa Germania” in celebrazione a una delle vere e proprie locomotive del settore. Furono veramente tante le opportunità offerte da quest’isola che, possiamo ben dire, si è rivelata un’iniziativa brillante e capace di soddisfare le voglie degli eurogamer più incalliti. Oggi PLAY non vuole essere da meno: al centro, si trova sempre la tradizione teutonica, impreziosita dalla presenza di importanti editori di altra provenienza, intenzionati a promuovere le uscite più recenti o titoli inediti per il mercato italiano.
Si tratta, insomma, di una ghiotta occasione per testare – e volendo, anche acquistare – qualche pezzo pregiato irreperibile nel nostro territorio, respirando un po' di aria di Essen, per un evento, il PLAY di Modena, che all'edizione numero 8 della sua storia, arriva convintamente ad affacciarsi oltre confine. “Casa Europa” sarà aperta in entrambi i giorni di manifestazione nel padiglione B e verrà organizzata dalla Tana dei Goblin Venezia in collaborazione con Stregatto, Studio Giochi e il board del festival emiliano. Anche se al momento non è confermato, è probabile che Studio Giochi ripresenti il format già sperimentato, ossia l'opportunità di avvicinarsi ai tavoli potendo comunque contare su un manuale di istruzioni italiano anche per quei giochi ancora sprovvisti di localizzazione.
Vediamo quali sono gli editori coinvolti in questo nuovo progetto e, soprattutto, i tantissimi titoli messi a disposizione nell'area dedicata alle produzioni internazionali.
Argentum Verlag
Numericamente, la collezione che la giovane casa editrice tedesca presenterà a PLAY può non destare troppa impressione, ma i nomi risulteranno tutt'altro che secondari ai giocatori. Si comincia con il sicuro richiamo di Hansa teutonica, titolo del 2009 da 2 a 5 giocatori che ha ricevuto non pochi riconoscimenti, nel quale i giocatori devono totalizzare punti vittoria costruendo reti di commercio e di comunicazione, al fine di ottenere bonus e migliorie. Cosa dire poi di El gaucho, presentato a Essen 2014, dove 2-4 giocatori dovranno cimentarsi nella gestione del bestiame attraverso un mix che passa dai dadi al piazzamento lavoratori. Arriviamo dunque a First train to Nuremberg, firmato da Martin Wallace, dove, all'epoca della seconda rivoluzione industriale, i giocatori impersonano imprenditori nelle ferrovie in espansione, costruendo mezzi e carrozze anche di lusso, per ospitare viaggiatori facoltosi. Non mancherà, poi, Yunnan, prodotto del 2012 da 2 a 5 giocatori, nel quale lo scopo è quello di costruire la migliore via commerciale per il trasporto del té attraverso l'impervia regione del Sichuan. Presente in lista anche Seenot im Rettungsboot dove i giocatori si troveranno a dover gestire nientemeno che un vero e proprio naufragio, dovendo decidere quali scialuppe portare in salvo. Da ultimo, occhi puntati sulla vera novità, Antarctica appena pubblicato per 2-4 giocatori, dove obiettivo sarà quello di contrastare il cambio climatico tramite la costruzione del più evoluto centro di ricerca in Antartide.
Arctic Union
Il sodalizio che raccoglie ben otto editori di provenienza scandinava, arriverà in fiera a Modena con due uscite piuttosto recenti. Si comincia con Race to the North pole gioco nato sotto l'insegna della PLAYmore Games Inc. nel quale i giocatori dovranno guidare le spedizioni verso il polo nord, dovendo contrastare le intemperie climatiche, sotto forma di tabellone rotante! L'altro titolo presente a “Casa Europa”, sarà invece Black hats, edito da Dragon Dawn Productions a seguito di una campagna Kickstarter, intento a riprodurre la lotta tra gli hacker e i sistemi di sicurezza informatici per mezzo di un tabellone modulare.
Hans im Glück
Molto attesa la presenza della storica casa editrice tedesca, che porterà a Modena diverse perle del suo sterminato catalogo, più qualche novità dell'ultim'ora piuttosto interessante. Anzitutto, è confermato il debutto di Stone Age junior riedizione a firma Marco Teubner del classico per i più piccoli, dove da 2 a 4 giocatori saranno chiamati a collezionare risorse e costruire insediamenti potendo contare su Jada e Jonon, due simpatici amici preistorici. Prima assoluta nel nostro Paese anche per Skyliners,firmato dal nostrano Gabriele Bubola,dove i giocatori si cimenteranno in una corsa al city building della durata contenuta di 30 minuti. Due chicche per il mercato italiano sono certamente Wikinger, titolo del 2007 mai distribuito nel nostro Paese, e Die Paläste von Carrara, ambientato nella capitale del marmo nel Medio Evo. Ma il vero piatto forte allo stand HIG saranno le espansioni dei titoli più di successo e di difficile reperibilità, in primis Marco Polo: Die neuen Charaktere una mini espansione che introduce nuovi personaggi e contratti a uno dei giochi simbolo dell'ultimo periodo. Ampliamento in vista anche per Russian railroads con la mini espansione che aggiunge alcuni lavoratori al gioco base, più le curiose tessere Casinò da aggiungere a Stone Age. Ancora, una piccola e introvabile espansione sarà disponibile per Pantheon, dal titolo Neue Untermieter che andrà ad aggiungere ulteriori tessere al mitologico titolo del 2011. Ovviamente, ampio spazio dello stand sarà riservato al sempreverde Carcassonne, impreziosito da alcune tra le ultimissime aggiunte alla già interminabile sequela di espansioni, come Burgen in Deustchland oppure la specialissima Die Kathedralen in Deutschland disponibile solo per un periodo limitato e quindi da non perdere.
HUCH! & friends
Il distributore ed editore tedesco operativo dal 2004 presenta a PLAY alcune ristampe come Keyflower, più una sfilza di recentissimi giochi originali che negli ultimi anni hanno riscosso un'elevata attenzione tra i giocatori e le famiglie più inclini alla logica e alla didattica. Ne è esempio sicuramente Bermuda, che reca la firma del “nostro” Carlo Emanuele Lanzavecchia, nel quale i giocatori si troveranno a collaborare in una corsa subacquea contro il tempo al fine di recuperare quanti più tesori possibile dai fondali. Ma attenzione a riprendere fiato…o finirete preda delle sirene. Altra novità presentata a Essen 2015 è Gum gum machine, nel quale il gioco è uno stabilimento di produzione di gomme colorate dove i giocatori dovranno assemblare gli ingredienti – dischetti di varie tonalità – per trovare la formula migliore. Sempre di recente realizzazione è il simpatico Flying kiwis – una variazione sul tema di Angry birds – dove dovremo lanciare i poveri uccellini entro gli spazi di un tabellone suddiviso in sedici spazi identici. Ancora, occhio a non perdere il controllo del bestiame in Tornado Ellie dove a prendere il volo potrebbero essere proprio le mucche della nostra fattoria, sospinte dal vento dei nostri avversari…Torna dopo Carrara Think Str8! nel quale saremo chiamati a indovinare il valore delle carte possedute dagli altri giocatori piazzando vere e proprie scommesse. Novità assoluta è invece Gigi gnomo un titolo i cui da 2 a 4 piccoli esploratori si imbatteranno nel folletto che potrà infliggere penitenze, come usare solo una mano o correre attorno al tavolo. Si passa invece ai giochi di parole con Pronto, party game per tutti in cui si dovranno trovare parole dalla lettera iniziale indicata e su temi specifici come le bevande o le tipologie di animali o vegetali. Più complesso Inhabit the earth, dove da 2 a 4 giocatori saranno chiamati a popolare i sei continenti in base alle carte delle creature che riceveranno e alle loro abilità speciali, di evoluzione o di migrazione.
Piatnik
La storica casa editrice austriaca, attiva addirittura dal 1824, arriva a Modena con il catalogo più esteso di tutta l'area dedicata ai produttori stranieri, specializzato in giochi di carte o vere e propri mazzi da poker illustrati secondo temi cari ai collezionisti di wargame. Vediamo invece alcune uscite prettamente boardgame, come ad esempio Venezia 2099 di Leo Colovini, nel quale da 2 a 5 giocatori dovranno cercare di salvare più pezzi pregiati e opere d'arte possibile mentre la città sta per essere sommersa dalle acque. Stesso autore per Golden Horn – presente in fiera anche con l'espansione Dominio da mar – in cui lo scopo è proteggere Costantinopoli dalle incursioni dei pirati nel Bosforo. Uno dei campi in cui l'editore viennese è più attivo, risulta certamente l'intrattenimento ludico dedicato ai più piccoli. E' per questo che segnaliamo la presenza a PLAY di titoli come Espresso fishing, nel quale da 2 a 4 giocatori dovranno cercare di rimanere svegli durante una battuta di pesca, per evitare di farsi rubare i pesci dagli avversari. Novità assoluta è invece Schattenmeister, gioco di deduzione per famiglie nel quale una misteriosa ombra prenderà forma e solo il più sveglio sarà il vincitore.
Insomma, il menu di “Casa Europa” a PLAY è davvero molto ricco e promette ai visitatori una prospettiva più ampia sull'universo ludico: un'occasione da non perdere per scoprire nuove gemme o per accaparrarsi pubblicazioni quasi introvabili.
