In quest'epoca in cui sono pochi i giochi di carte collezionabili che riescono a mantenersi in salute sulmercato (con le ovvie eccezioni dei sempreverdi come Magic o Yu-gi-oh!, naturalmente), ha sorpreso non poco l'annuncio della Steve Jackson Games nel bel mezzo del GAMA Trade Show, tuttavia è la realtà: Munchkin diventerà un gioco di carte collezionabile, sviluppato dalla coppia di designer Eric Lang e Kevin Wilson.
Meglio chiarire prima di saltare a conclusioni affrettate: la SJG pubblicherà un gioco di carte collezionabili che si intitola Munchkin e che concettualmente attinge dal noto gioco di carte NON collezionabili, ma non ci saranno altri legami tra i due. In una lunga comunicazione, richiesta a gran voce dalla vasta comunità di giocatori del famoso gioco SJG, Andrew Hackard, editor della linea Munchkin, ha chiarito un po' di dubbi ai fan del gioco. Munchkin collezionabile (per ora chiamiamolo così) è stato scritto con un target di pubblico forse un po' dissimle da quello classico; Hackard ha menzionato Darryll Silva e Devin Lewis come personaggi dell'industria ludica che hanno lavorato al progetto, ed il gioco verrà venduto in starter set per due giocatori (dovrebbero essere pubblicati tre diversi starter set) più i booster. Le carte contenute negli starter saranno sufficienti per sfidarsi, ma utilizzeranno solo alcune delle meccaniche ideate per il gioco completo, mentre i booster introdurranno nuovi tipi di carte e nuove regole. Chiariamo ancora una volta che questa versione collezionabile sarà un gioco diverso da Munchkin standard, e parallelo (cioè non andrà a sostituire il non collezionabile). Alle illustrazione dovrebbe comunque essere garantita la matita di John Kovalic.
Per ora di più non si sa, rimaniamo in attesa di vedere il primo arrivo degli starter set nei negozi (previsti entro l'anno) per scoprire quanto ardita sia stata questa mossa della SJG e quanti partner torverà negli altri paesi dove il marchio Munchkin è già molto apprezzato (come ad esempio l'Italia).