E' terminata da poche ore la campagna di finanziamento di What Comes Up Must come Down, l'espansione – con reboot – di 7th Continent, il titolo "sandbox" di esplorazione che Serious Poulp ha realizzato ispirandosi fortemente a esperienze ludiche come i libri game e arricchendole con moltissimi elementi legati sostanzialmente al crafting e alla sopravvivenza.
Dopo 24 giorni di crowdfunding, l'editore francese ha superato quota 7 milioni di dollari andando a occupare il terzo posto nella classifica dei progetti più ricchi della piattaforma (il quarto in termini di numero di pledge ricevuti), scalzando Dark Souls: the Boardgame dal gradino più basso di questo podio.
Ben 45 sono stati gli stretch goal sbloccati man mano che i traguardi economici venivano polverizzati e pertanto il materiale in arrivo per i backer si preannuncia decisamente abbondante.
Nonostante questo, a quanto ne sappiamo a oggi, l'editore è fermo sulla sua decisione di non approdare nel circuito tradizionale di distribuzione, pertanto le possibilità di riservarsene una copia erano ridotte alla campagna. Per i ritardatari, confidiamo però che presto verrà attivato un pledge manager tramite il quale eventualmente tentare un'adesione "last second".
Ancora una volta, kickstarter si riconferma uno strumento che travalica i confini del crowdfunding, diventando in certe circostanze un efficace volano di pubblicità e vendite, ed essendo ormai divenuto un fattore di cui tener conto in maniera responsabile all'interno della catena del valore delle produzioni editoriali ludiche.