È partita da poche ore la campagna kickstarter di Nova Aetas: Renaissance che, dopo aver raggiunto il suo main goal in poco più di mezz’ora, al momento ha già infranto la barriera del 300%.
Il titolo riprende il gioco originario ideato da Luca Bernardini e Andrea Colletti, che ha costituito l’esordio sul mercato della loro Ludus Magnus Studio, e lo rielabora per rendere l’esperienza ancora più ricca e immersiva. Stavolta, infatti, attorno alle già consolidate meccaniche di schermaglie tattiche, è stato costruito un sistema a scenari gestito da carte, ricco di opzioni e mirato sia a massimizzare la rigiocabilità dell’intera campagna, sia a valorizzare di più gli aspetti esplorativi della singola missione.
Sempre ambientata in un Rinascimento italiano a tinte fantasy, questa nuova edizione viene però totalmente rinnovata dal punto di vista della grafica e dei materiali, per un prodotto che sembra decisamente d’impatto.
A quanto si apprende, Nova Aetas: Renaissance non arriverà nei canali retail, pertanto il crowdfunding potrebbe essere la principale (se non unica) modalità in cui sarà possibile reperirlo. L’interesse tuttavia resta parecchio alto, dato che si potrà avere in versione completamente localizzata in italiano e che sicuramente verranno sbloccati numerosissimi stretch goal.