Sebbene il comitato organizzatore, dato il periodo, abbia strategicamente spostato la Spielwarenmesse 2021 al prossimo luglio, ha reputato anche opportuno conservare l’originale finestra di svolgimento della manifestazione provando a far tesoro delle potenzialità della sua piattaforma digitale, coadiuvata da un live coverage multimediale tramite i propri social network. È così che è nata la Spielwarenmesse BrandNew, una sorta di “luogo” virtuale in cui gli operatori di settore possono raccogliere utili informazioni per verosimilmente arrivare poi preparati al futuro evento fisico, momento che sappiamo ben essere cardinale per le sorti delle future produzioni ludiche nostrane e non.
Fatto quindi ingresso in questa “piazza”, vediamo quali sono i prodotti che più stanno stuzzicando la nostra curiosità.
Iniziamo da un discorso lasciato in sospeso quando vi abbiamo annunciato la futura uscita di Ultimate Railroads da parte di Hans im Glück, il quale presenziava in un teaser uscito a Capodanno insieme a una versione anniversario di Carcassonne. Ebbene, come da noi immaginato, la scatola in questione sarà un’edizione celebrativa dei vent’anni dalla vittoria dello Spiel des Jahres da parte del titolo di Klaus-Jürgen Wrede, prevista per la fine di maggio e contenente i materiali del gioco base, ovviamente in una versione deluxe, con alcune mini-espansioni di cui una inedita.
A proposito di Spiel des Jahres, da KOSMOS finalmente abbiamo una data (marzo 2021) in cui potremo cominciare a vedere sugli scaffali, almeno quelli teutonici, The Crew: Mission Deep Sea, la chiacchieratissima riambientazione del Kennerspiel des Jahres 2020 di Thomas Sing che sembra mantenerne le eccellenti meccaniche ma arricchire di molto il comparto di missioni disponibili.
Sempre nell’orbita del “pedone” più famoso al mondo, il finalista allo Spiel des Jahres 2019 L.L.A.M.A. di Reiner Knizia sembra riscuotere sempre più consensi, tanto da guadagnarsi la localizzazione in Italia da Giochi Uniti e, sempre con Amigo Spiel, la proposizione di due nuove versioni: L.A.M.A. Party Edition, già disponibile dallo scorso settembre, che presenta alcuni nuovi materiali e meccaniche, cui da gennaio ha iniziato a far compagnia anche L.A.M.A. Dice che, ovviamente, include anche dei dadi alle simpatiche meccaniche del predecessore.
Passando ad altro, ecco che da luglio Iello proporrà Last Message, un curioso titolo deduttivo da 3 a 8 giocatori ideato da Juhva Lee e Giung Kim, in cui la vittima di un crimine offre ai giocatori indizi in formato di disegno sul colpevole, il quale però ogni turno cancella parti di questi indizi. Rimane la deduzione il tema portante anche dell’offerta per i più piccoli di casa Iello, infatti il nuovo titolo della linea Loki, Detective Charlie, propone un’interessante esperienza cooperativa per i bimbi di 7 anni alle prese con “crimini” su cui indagare assieme a un piccolo detective felino.
L’offerta Ravensburger è come sempre variegata, ma tra i tanti prodotti spicca sicuramente Echoes, una nuova linea di giochi deduttivi integrati con un’app in cui sarà fondamentale la componente audio: facendo ondeggiar lo smartphone sulla carta indizio potremo ascoltare dei suoni utili alla risoluzione del mistero.
Entrando nello sterminato ecosistema Asmodee è inevitabile notare Z-Man con il suo Pandemic Hot Zone: Europe, una nuova versione “compatta” del capolavoro di Matt Leacock, stavolta focalizzata sul vecchio continente. Da Aurora fa capolino Crime Zoom, una nuova serie di piccoli card game di investigazione ideati da Stéphane Anquetil, in cui si sarà liberi di cooperare e discutere nell’analisi di una scena del crimine che si comporrà man mano sotto agli occhi dei giocatori. Ogni capitolo ha una diversa ambientazione, ad esempio His Last Card e Deadly Writer sono calati nella Brooklyn degli anni ’80 e in un maniero inglese del 1920. Restando su temi “misteriosi”, Space Cowboys, a fianco all’immancabile nuova scatola per Unlock! (che conterrà un’avventura a tema Robin Hood e una nel mondo di Sherlock Holmes), propone anche Unlock Kids, ovvero degli scenari da escape game che non fanno uso di app e che sono adatti anche a bimbi dai sei anni. Purtroppo però al momento, non sembra sia ancora nei piani per l’Italia. Per gli amanti delle sfide più simili ai puzzle, Mixlore propone Logiquest, una collezione di puzzle game da giocare in solitario. I primi due capitoli sono Zip City, in cui l’obiettivo sarà risolvere problemi cittadini di “traffico” di biglie, e Shadow Glyphs, il quale ci porterà a decifrare simboli e misteri nella giungla tramite giochi di luci e ombre.
Chiaramente poi, in casa Days of Wonder spicca Ticket to Ride: Europe 15th Anniversary, una nuova lussuosissima versione celebrativa del capolavoro di Alan R. Moon che ricalca i passi di quella con mappa statunitense uscita per festeggiarne il decennale. Interessante è poi Cantaloop Book 1 – Breaking into Prison, il primo capitolo di una trilogia ideata da Friedmann Findeisen e proposta da Lookout Games, una sorta di “punta e clicca” da tavolo in formato di libro, in cui si vestiranno i panni di un piccolo criminale alla ricerca della sua vendetta. Dal canto suo, Libellud, sta promuovendo Stella, uno spinoff del pluriacclamato Dixit (già annunciato anche per l'Italia), ideato da Jean-Louis Roubira e Gérald Cattiaux, in cui le meccaniche di associazione di idee e pensiero laterale si uniscono stavolta a quelle di press your luck.
E fa piacere notare la presenza in questo parterre della nostrana Post Scriptum che ha colto l’occasione per annunciare tre nuovi titoli leggeri in arrivo tra l’estate e l’autunno di quest’anno: il gioco di parole Pazza Parola, la sfida artistica Pixel Art e quella di abilità Fruit Cup.
Come è evidente, il grosso dei partecipanti a questa iniziativa digitale è rappresentato dai principali operatori sul territorio tedesco e la quantità di annunci rilasciati è veramente poca roba se paragonata a quello che siamo abituati a vedere nella tradizionale versione dal vivo nei saloni della fiera. Ma al di là di questa disamina di uscite potenzialmente interessanti, questa sorta di “aperitivo” del principale evento B2B del settore ludico, possiede anche degli effetti indiretti su questa parte di calendario annuo, perché, in un certo senso, contribuisce ad amplificare la “ricettività” del pubblico di appassionati anche per annunci fatti in questo periodo, ma al di fuori del contesto “Spielwarenmesse”. Pertanto non stupisce che Ignacy Trzewiczek con la sua Portal Games, abbiano annunciato proprio in questi giorni Dune: House Secrets, una trilogia di giochi ispirati al celebre universo di fantascienza che, tramite le apprezzatissime meccaniche di Detective, porta in scena un’ avventura che si preannuncia profondamente tematica. O che proprio ieri Isaac Vega e Lindsey Rode abbiano svelato il nuovo game studio a cui hanno dato vita, Rose Gauntlet Entertainment, che si prepara a esordire con il gioco da tavolo dedicato alla biologia, Keystone: North America, il gioco di ruolo Life After Dungeon e il videogioco Gone to Gaia.
Insomma, sebbene il 2021 paghi necessariamente ancora un po’ il conto di quanto successo nel 2020, potrebbe veramente configurarsi come l’anno del risveglio del mercato dopo la pandemia. Da questo punto di vista, le premesse di titoli interessanti per l’annata ludica ci sono tutte, ma non nascondiamo che la sensazione di esserci veramente lasciati alle spalle la brutta situazione passata, non è ancora veramente netta nei nostri cuori.