E' l'Italia del periodo tra il XII ed il XIV secolo, il tempo delle compagnie di… Ventura!
Visconti, Medici, Este e Gonzaga, la pianura padana è in pieno tumulto politico e militare, per questo fino a quattro giocatori saranno impegnati (concentrando due secoli in 90 minuti) in una non troppo impegnativa opera di revisionismo storico.
Questa la premessa del prossimo titolo Stratelibri: una lotta tra Signorie medievali per la prevalenza nell'Italia prerinascimentale.
La mappa componibile esagonata non mente nell'anticipare buona parte delle meccaniche del gioco: stanziamenti strategici, raccolta e gestione delle risorse economiche, tattica militare. Il tutto per incidere il nome della propria famiglia nella storia al di sopra di ogni altro, per raggiungere lo status di massima fama che la civiltà italiana abbia mai visto.
Fondamentali per tale scopo sono capitani e compagnie di ventura pronti a mettersi al soldo di qualsiasi capostipite disponibile a soddisfarne le richieste economiche, ossia qualunque giocatore raccolga oculatamente dai propri territori i fiorini necessari, per questo, o per l'acquisto di eventi, o semplicemente per aggiungere fama tramite la pura ostentazione della ricchezza accumulata.
Cade l'occhio così su di un altro componente indicativo, la scheda del giocatore, che da chiusa mostra le indicazioni per la gestione delle risorse, ma che aperta rivela la rassegna delle forze militari disposte per ranghi. Si svolgono i combattimenti richiamando vagamente la meccanica da bluff del Trono di Spade, con lo schieramento segreto e la risoluzione priva di dadi.
Mentre vediamo evolversi il gioco non possiamo non notare le tessere indicanti un territorio di possesso dello stato pontificio, e così non manca più nulla per sentirsi inseriti nella storia.
Uscendo dal gioco in se, che potremo probabilmente provare nella sua versione di prototipo definitivo a Lucca Games, veniamo a conoscenza di alcuni particolari interessanti come il fatto che la copertina del gioco sia ripresa da un quadro originale dell'epoca presente agli uffizi di Firenze, o come l'unicità dell'avere i capitani di ventura per la prima volta riprodotti tutti nello stesso stile grafico (mai nella storia era stato fatto).
Il gioco sarà disponibile probabilmente da aprile 2009, distribuito in cinque versioni per cinque paesi diversi.
Di seguito il video girato a Play per l'illustrazione del prototipo con Santopietro e Silvio Negri Clementi (Stratelibri), Liga (Play), Paoletta (Radio Impronta Digitale):