martedì 5 Novembre 2024

Battlestar Galactica: Exodus

Dopo averne parlato in quest'occasione, è finalmente uscita la seconda, attesissima, espansione per il gioco da tavolo: Battlestar Galactica. Exodus porta i giocatori nella fase finale dell’acclamata saga fantascientifica: L’umanità è riuscita a seminare i Cylon, ma non può fuggire dai suoi difetti e dalle sue paure.

Exodus è un’espansione particolarmente ricca, oltre a nuovi personaggi giocabili, carte crisi, abilità e Quorum che espandono il gioco base, presenta ben tre possibili opzioni che approfondiscono l’esperienza di gioco; da usare singolarmente o in qualsiasi combinazione, queste aumentano in maniera esponenziale la longevità del titolo.
Essendo dedicata all’ultima parte della serie televisiva l’espansione contiene espliciti riferimenti al finale della storia, per cui se non avete visto la serie attenzione alle anticipazioni!

La prima opzione dell’espansione è Conflicted Loyalties in cui i giocatori aggiungono al mazzo delle Fedeltà gli Obiettivi Personali e le carte Ultimi Cinque. Gli Obiettivi Personali sono carte che possono essere rivelate solo al raggiungimento di certe condizioni, e se non sono risolte costano preziose risorse ai giocatori umani. Le carte Ultimi Cinque rappresentano la possibilità che il giocatore appartenga a questa misteriosa elite Cylon; tematicamente la carta è rivelata solo se è vista da un altro giocatore, nel qual caso si applica l’effetto ed è poi riposta assieme alle altre carte fedeltà del giocatore.
Infatti, gli Ultimi Cinque non si schierano automaticamente con i Cylon: potrebbero benissimo decidere di aggrapparsi alla loro esperienza umana e rimanere schierati con la flotta, secondo le altre carte fedeltà in loro possesso. Questa espansione è la più semplice da implementare, eppure già cambia molto il modo di giocare perché va a toccare uno degli aspetti più sensibili del gioco.

La seconda opzione è Cylon Fleet, in cui è ampliato il ruolo delle battaglie spaziali e quindi dei Piloti.
Questa variante cambia profondamente il metagame del gioco, infatti, sono tolte dal mazzo delle crisi tutte le carte Attacco Cylon ed viene aggiunta una plancia di gioco che rappresenta la flotta Cylon che si prepara all’attacco, con tanto di locazioni specifiche per i giocatori Cylon, che ne aumentano le scelte.
Quando si gioca questa variante ci sono alcune importanti aggiunte al gioco. Per prima cosa è disponibile un nuovo titolo, il CAG, il capitano dei Piloti. Così come per il Presidente e L’Ammiraglio anche per il CAG è disponibile una carta con un’azione speciale e una linea di successione. La plancia di gioco rappresenta una nave Cylon con le aree spaziali esattamente come il Galactica.
Nel corso del gioco, quando non è possibile far agire navi Cylon sul tabellone principale, saranno aggiunte navi Cylon su questa plancia, preparando così le forze per l’attacco, che si prepara con un indicatore simile a quello per il Salto della flotta. La differenza con il gioco base è enorme: dove gli attacchi Cylon erano una componente importantissima ma casuale, che poteva anche non capitare mai nel corso del gioco o capitare troppo spesso, con quest’opzione  avvengono in maniera controllata, per cui i giocatori possono prevedere quando un attacco avverrà e stimarne la portata, ma non possono adagiarsi troppo per averne appena evitato uno. Questa variante permette anche ai giocatori di usare le Viper Mark VII, aggiunge altri Raider alla flotta Cylon e soprattutto amplia le opzioni a disposizione dei Cylon rivelati, cosa di cui si sentiva il bisogno.

Terza ma non di certo la meno importante, Ionian Nebula è l’opzione che più di tutte cambia il gioco, tanto da spingere gli autori a sconsigliare di usarla fino a che non si è molto pratici con il gioco base.
Tra le tre espansioni è sicuramente quella più ricca: introduce gli Alleati, personaggi non giocanti che possono aiutare gli umani o i Cylon secondo la situazione e i Trauma Token, che rappresentano gli effetti psicologici che affliggono il personaggio a causa delle durissime prove cui è sottoposto. I Trauma Token possono essere Positivi (il personaggio trae nuova forza e determinazione), Negativi (il personaggio inizia a cedere alla disperazione) o Disastri (si spiega da solo!). Ai giocatori saranno assegnati dei Trauma Token, che dovranno guardare in segreto, sostituendo quelli Disastro fino ad averne tre.
Allo stesso modo all’inizio del gioco saranno pescati tre Alleati (tra i trentacinque disponibili) e messi sulla plancia di gioco, con un Trauma Token nascosto su ognuno di loro. Ogni Alleato ha un effetto Positivo e uno Negativo, che si attiva secondo quale Trauma Token ha sopra. Quando un giocatore finisce la sua fase di movimento nella stessa locazione di un Alleato, deve rivelarne il Trauma Token e risolverne l’effetto. Si scarta quindi l’Alleato, se ne pesca un altro e il giocatore che l’ha scoperto mette uno dei suoi Trauma Token sul nuovo arrivato.
Se siete pratici del gioco, avrete già intuito che la scelta di mettere sempre effetti positivi (se umani) o negativi (se Cylon) non è sempre la più ovvia. Infatti, una volta che i giocatori hanno superato le otto unità di viaggio, inizia la fase finale del gioco, divisa nella Crossroad Phase e nella Battle of Ionian Nebula

La Crossroad Phase rappresenta un momento importante nella vita del personaggio. Ogni giocatore pesca una carta Crossroad e ne legge gli effetti, che possono essere positivi o negativi. A questo punto piazza uno dei suoi Trauma Token sulla carta, e ne risolve l’effetto corrispondente. Dopo questa fase avviene il Processo/Ritiro della linea, in cui i personaggi sono giudicati dai loro simili, e coloro giudicati colpevoli sono rimossi completamente dal gioco. Avete letto bene, non giustiziati, ma rimossi dal gioco. Il Processo/Ritiro della linea avviene con i giocatori che rivelano tutti i Trauma Token. Gli umani scartano gli effetti positivi, mentre i Cylon quelli negativi. Il personaggio con più Trauma Token è giustiziato, con tutto quello che ne consegue, e il suo giocatore esce dal gioco. Appare quindi chiaro come l’uso dei Trauma Token debba essere soppesato attentamente, valutare il peso di effetti positivi e negativi contro la possibilità di uscire definitivamente dalla partita. Risolto questo passaggio, si piazzano le navi Cylon per la Battle of Ionian Nebula, e la partita riprende il normale corso, con gli umani che vincono se riescono a fare un ultimo salto e a mantenere le risorse sopra lo zero.

Com’è facile intuire l’introduzione di queste opzioni aumenta profondamente la complessità del gioco; un’aggiunta imperdibile per gli appassionati ma che può, giustamente, spaventare i meno esperti, sicuramente non conviene usarle per le prime partite o con nuovi giocatori.

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