Il 2012 vedrà espandersi nuovamente il mondo delle 7 meraviglie di 7 Wonders creato dal pluripremiato autore francese Antoine Bauza. Per l’occasione non poteva ovviamente mancare un’anteprima di Gioconomicon, in attesa di poter testare le novità sui nostri tavoli.
La nuova espansione, la cui uscita è prevista per luglio 2012 (settembre in Italia), ha già il nome di 7 Wonders Cities e promette di evolvere ancora l’universo del gioco edito dalla Repos Production (produttrice di giochi come Ca$h & Gun$ e Ghost Stories) e pubblicato in Italia da Asterion Press.
Se con Leaders abbiamo scoperto quanto l’influenza di personaggi storici come Ramses o Giulio Cesare possa modificare le nostre partite, con Cities scopriremo la corruzione e l’illegalità che proliferano all’ombra delle nostre meraviglie…
Ad apportare le modifiche saranno principalmente 27 carte nere, che rappresentano i “lati oscuri” delle civiltà antiche: ladri, falsari, bische… se da un lato accentueranno gli aspetti finanziari del gioco, dall’altro permetteranno una maggiore interazione tra i giocatori, permettendo di coinvolgere anche le civiltà più lontane.
L’introduzione delle nuove carte si sposa alla perfezione con le meccaniche di gioco già esistenti, senza intaccare la semplicità che è parte integrante del successo di 7 Wonders ed implementando quanto fatto in Leaders. Le 27 carte sono infatti divise in 3 gruppi da 9 carte ciascuno e vengono aggiunte ai mazzi delle ere presenti nel gioco base. In questo modo ad ogni mano il giocatore avrà semplicemente una carta in più da gestire, aumentando il tempo di gioco stimato in 40 minuti.
Alle carte si aggiungono nuove regole, come ad esempio il “debito”, che permette al giocatore di prendere punti vittoria negativi per costruire edifici di cui al momento non ha le risorse/monete necessarie, la “pace”, che potrà essere attivata con carte apposite e consentirà al giocatore di tirarsi fuori dai conflitti militari per il turno in corso, lasciando interagire direttamente i propri vicini o ancora lo “spionaggio” indicato sulle carte con una maschera, che permette, a fine partita, di copiare un simbolo scientifico da uno dei vicini.
Vediamo subito qualche esempio delle nuove carte e delle possibilità che queste aprono (le traduzioni dal francese di seguito segnalate sono letterali e potranno subire variazioni nella versione ufficiale del gioco in italiano):
– Tripot (Bisca) e Maison de Jeu (casa da gioco) permettono di guadagnare una gran quantità di monete (6/8) facendone guadagnare qualcuna anche ai vicini (1/2)
– Quai Clandestin Ouest e Quai Clandestin Est (vicoli clandestini Ovest e vicoli clandestini est) consentono di risparmiare monete nell’acquisto di risorse dai vicini.
– L’Entrepot secret (magazzino segreto) con cui si potrà raddoppiare una risorsa acquisita per turno.
– Planque (nascondiglio) permette al giocatore che la usa di guadagnare 2 punti vittoria facendo perdere una monete a tutti i giocatori.
– Marché Noir (mercato nero) da cui si possono produrre risorse non disponibili tra le proprie carte, con la possibilità di cambiare ogni turno.
– Cabinet D’Architecte (sala degli architetti) con la quale si guadagneranno 2 punti vittoria e si potrà costruire più in fretta la propria meraviglia
– Cabinet D’Espions (sala delle spie) o la Chambre des Confessions (Sala delel torture) permettono di effettuare lo “spionaggio” a fine partita
– L’ambassade (ambasciata) e la résidence (residenza), oltre a far guadagnare punti vittoria, fanno entrare la propria civiltà in “pace” per tutta l’era in corso
– Sépulcre (Sepolcro) assegna punti vittoria a chi la gioca e fa perdere monete a chi dovesse avere delle vittorie militari nell’epoca in corso.
– Marché aux Esclaves (Mercato degli Schiavi) con cui il giocatore guadagnerà monete e punti vittoria in più per ogni vittoria militare.
– Reséau Clandestine (Rete Clandestina) garantirà dei punti vittoria per ogni carta nera giocata
Oltre alle carte nere Cities porterà anche 3 nuove gilde e 5 nuovi leader, tra cui Caligola, Diocleziano, Berenice ma, soprattutto, Semiramis. Quest’ultimo era già stato presentato privo di abilità in Leaders. Il suo potere è stato scelto tra le proposte dei giocatori su internet direttamente da Antoine Bauza.
L’idea vincitrice (che potremmo definire “contrattacco”) permette, al giocatore che controlla Semiramis, di avere uno scudo in più in battaglia per ogni punto sconfitta acquisito nelle ere precedenti.
A completare Cities non potevano ovviamente mancare 2 nuove meraviglie: Bisanzio e Petra. La prima garantisce, durante la costruzione, la “pace” della civiltà che la sviluppa. La seconda prevede le monete come principale risorsa coinvolta nella costruzione.
Ultima grande novità: la possibilità di giocare a squadre. Cities infatti propone una nuova modalità di gioco in cui fino ad 8 giocatori potranno sfidarsi in squadre da due.
Antoine Bauza, poco conosciuto per i suoi titoli precedenti come Hurry'Cup! o Chabyrinthe, ha raggiunto il successo con Ghost Stories del 2008 e 7 wonders nel 2010 ed è attualmente sotto i riflettori per la prossima pubblicazione dell'edizione inglese di Rockband Manager , per il nuovo gioco di Libellud Ali, e per due giochi dal profumo d’oriente: Takenoko e Tokaido (un viaggio per le coste del Giappone che sarà presentato ad Essen 2012). Sul suo blog (C’est dans la boite) ha dichiarato che, l’idea di Cities era già in embrione prima di Leaders, sotto il nome provvisorio di Crime, la gestazione però è stata più lunga viste anche le diverse modalità da testare. Lascia comunque uno spazio aperto per il futuro segnalando che “altre idee di espansioni attendono pazientemente il loro turno…”
Ad oggi, oltre alle espansioni ufficiali: Leaders e Cities, sono state create per 7 Wonders le meraviglie in promo: Menneken Pis distribuita ad Essen 2010, e Catan island, realizzata nel 2011 in occasione del Kennerspiel des Jahres, i cui profitti sono stati donati in beneficenza. L’ultima novità, rilasciata il 15 giugno 2012 sugli Apple Store, è il 7 wonders companion. Un supporto ufficiale della Repos Production volto ad aiutare i giocatori nelle proprie partite, assegnando casualmente le meraviglie, calcolando i punti, segnalando i collegamenti fra le carte ed introducendo un’ulteriore nuova (ed improbabile) meraviglia: Cupertino, giocabile direttamente dall’Ipad.
Considerando l'uscita imminente le immagini del gioco circolano già in ogni dove, noi vi rimandiamo alla nostra galleria fotografica realizzata in occasione della prima presentazione ufficiale in Europa.