Che film vi ricorda un cuore, il ponte di Brooklyn, una protagonista femminile ed un gatto?
E se invece accosto un film d’azione al monte Fuji, simbolo del Giappone, alle arti marziali e ad una tomba?
No, non stiamo dando i numeri, ma dandovi qualche indizio per indovinare “Colazione da Tiffany” e “Kill Bill”, introducendovi a Movie Trailer, il nuovo gioco edito da Oliphante.
In questo 2012 molti editori italiani stanno aggiungendo alle proprie linee una serie di party game. Da Las Vegas Party della DvGiochi a BookMaker della Giochi Uniti, anche la Oliphante non è da meno mettendo in campo un team d’autori di tutto rispetto: Andrea Chiarvesio (famoso per i più strutturati Olympus e Kingsburg) e Pierluca Zizzi (conosciuto per i suoi Arcanum ed Al Rashid).
“Non c’è niente di più superficiale di chi non giudica dalle apparenze” diceva Oscar Wilde, e in Movie Trailer le apparenze colpiscono decisamente. La scatola è infatti a forma di pizza cinematografica ed al suo interno contiene una plancia da gioco e 144 tessere con su rappresentato gli indizi attraverso i quali i giocatori dovranno indovinare i film proposti.
Ma andiamo con ordine. Il gioco si divide in varie manche. Ad ognuna un giocatore interpreterà il regista (ricevendo una statuetta oscar in miniatura per simboleggiare il ruolo), scegliendo segretamente il titolo di un film mentre gli altri faranno da spettatori, dovendo indovinare il film proposto.
A turno i giocatori sceglieranno quale indizio chiedere al regista tra: informazioni sul protagonista, indizi generici, genere del film, informazioni sull’antagonista e luogo in cui è ambientato. Il regista dovrà scegliere tra le tessere quella che meglio raffigura il film che ha in mente e disporla sulla plancia.
Ad ogni domanda diminuiranno i punti che i giocatori potranno vincere indovinando il film, ed aumenteranno i punti per il regista. Ma attenzione, dopo il sesto indizio, se gli spettatori non avranno ancora trovato il titolo, entrambe le parti rimarranno a bocca asciutta; quindi attenti esordienti registi: pensare a film polacchi di inizio secolo non è sempre la soluzione migliore!
I punti sono rappresentati da biglietti del cinema e, a fine partita, chi ne avrà di più in mano si sarà aggiudicato la vittoria.
Il gioco si svolge rapidamente ed in maniera fluida con il regista sempre in bilico tra lo svelare indizi troppo palesi o l’essere troppo complicato nelle citazioni. Ciò rende Movie Trailer un gioco alla portata di tutti, trovando il giusto equilibrio e mettendo in grado anche chi non ha una cultura cinematografica da “Morandini” (ndr noto dizionario di cinema) di indovinare.
Queste le prime impressioni, ma approfondiremo maggiormente il gioco in sede di recensione, dove scopriremo anche come gira in parecchie persone (ne supporta fino ad 8!).