venerdì 29 Novembre 2024

C.O.A.L. – Battaglie al vapore tra colossi di metallo

Correva l'anno 1890, quando il Dottor Simeon fa una scoperta a dir poco sensazionale, il processo di Eterizzazione del carbone!! Con questo rivoluzionario sistema i macchinari a carbone riescono a sviluppare una potenza incredibile, pari a 700 Cavalli Vapore ogni 500 grammi di carbone eterizzato! Nell'arco di una decina d'anni il motore a carbone fa passi da gigante, il trattato di Cambridge tra Inghilterra e Germania assicura che il bacino carbonifero di Le Havre non sia prosciugato, e le due superpotenze iniziano una competizione serrata per lo sviluppo di sistemi sempre migliori, che porta alla creazione degli SteamBot, colossi sbuffanti di metallo che operano grazie ai motori a carbone eterizzato. In breve l'europa conosce un periodo di prosperità mai visto prima, ma la concorrenza tra Inghilterra e Germania, rappresentate dalle industrie Spark e AutoWagon continua serrata, fino a sfociare in quello che sarà l'evento sportivo più seguito di tutti i tempi, ovvero il Combat-Oriented Armoured League, conosciuto ai più come Coal. In questa competizione gli enormi SteamBot si affrontano in duelli all'ultimo bullone, per sancire la superiorità della propria nazione.
Pilotare uno SteamBot non è privo di rischi, e gli incidenti sono comuni… ma i benefici associati all'evento sono enormi, la mera fama che ne deriva è uno sprone per molti, e la ricchezza associata ai vincitori è sufficente a far dimenticare la sorte degli sconfitti…

Questo è C.O.A.L., l'ultima fatica di Stefano Castelli, illustrato da Alan D’Amico,  che sarà prodotto e distribuito dalla Dast@Work. Si tratta di un gioco per due/quattro persone in cui si simula lo scontro nelle arene del Combat-Oriented Armoured League. E di seguito andiamo ad approfondire le meccaniche di questa affascinante sfida a vapore…

Nella versione base del regolamento ogni giocatore sceglie un mazzo precostruito di 20 carte, che rappresentano lo SteamBot, e uno dei due piloti associati a questi. I piloti sono definiti da alcune semplici caratteristiche. Ogni pilota ha accesso a due manovre e a un'abilità speciale. Le manovre consentono di generare Vapore (Risorsa rossa) o Elettricità (Risorsa blu) in varie combinazioni: normalmente ogni manovra genera due Risorse, diverse a seconda del pilota. Alcune manovre consentono di generare solo una Risorsa, oppure di pescare carte. Ogni Pilota ha anche un'abilità speciale unica, quindi abbiamo ad esempio il pilota in grado di riparare lo SteamBot in corsa, oppure quello che infligge più danni a determinate condizioni.

Dopo aver scelto SteamBot e Pilota si inizia lo scontro!

Il gioco si svolge con i giocatori che si alternano nell'effettuare i propri turni, ma all'interno del turno non c'è una sequenza di azioni definita, per cui il giocatore può decidere in piena libertà quali tra le azioni a sua disposizione eseguire.

Le azioni possibili tra cui scegliere  sono:

Eseguire una manovra: questa azione è obbligatoria, in linea generale consente di generare Risorse.

Calare una carta: le carte vengono calate coperte o scoperte a discrezione del giocatore. Se si calano coperte non si potranno più guardare, finché non si decide di attivarle. Calarle coperte ovviamente permette strategie differenti e contromosse a sorpresa, ma può chiaramente risultare ostico (specialmente per i giocatori più smemorati o quelli alle prime armi) ricordare la posizione delle proprie carte quando diventano parecchie. Inoltre alternare le giocate coperte e scoperte può essere un buon modo per bluffare e insinuare il dubbio nell’avversario.

Alimentare una carta: ogni carta ha un costo in Risorse che va pagato mettendo le risorse richieste sulla carta quando questa è ancora coperta. Nota bene che è possibile anche scartare carte per generare risorse, all'occorrenza.

– Attivare una carta: girando una carta calata si attiva e se ne risolvono gli effetti… se è stata correttamente alimentata! Una carta alimentata in maniera eccessiva risolverà gli effetti, ma danneggerà anche il proprietario, mentre una carta non alimentata a sufficenza, o con le risorse sbagliate, non avrà effetto.

Le carte devono essere alimentate a Vapore o a Elettricità a seconda del tipo di carta e degli effetti che generano. Gli effetti più comuni sono gli attacchi, che danneggiano l'avversario, ma non mancano effetti più particolari come gli Accumulatori che generano risorse spontaneamente, o effetti che una volta risolti permettono di trasferire le risorse usate anziché buttarle… oppure di scambiare due risorse avversarie, o di reagire a un attacco avversario annullandolo. Ogni SteamBot ha una o più aree di specializzazione ove riesce meglio, è importante per il giocatore apprendere al meglio i punti di forza del proprio mezzo e sfruttarli al meglio!

Una volta concluso il turno si pesca una carta e si passa al giocatore avversario.

Durante tutto lo scontro vige la regola del cinque, per cui non si possono avere più di cinque carte calate a terra e alla quinta risorsa assegnata a una carta questa “esplode” danneggiando lo SteamBot, volenti o no! Non c’è invece limite al numero di carte che si possono tenere in mano.
Si vince la partita quando l'avversario è ridotto a un'ammasso contorto e fumante di rottami e sogni infranti o, più prosaicamente, quando l'avversario ha subito dieci punti danno.

Nella confezione troveremo quattro plance e circa un centinaio di carte tra quelle necessarie per comporre almeno quattro SteamBot, quelle dei piloti (attualmente ne sono previsti otto) e altre ancora da scoprire. Oltre che il sistema di gioco base (quello che vi abbiamo descritto fino ad ora) il regolamento vi permetterà anche di organizzare sfide a 4 tutti contro tutti, 2 contro 2 a squadre o modalità “tag” con doppio pilota.
Sarà inoltre possibile applicare una modalità deckbuilding realizzando SteamBot ibridi basati su due modelli (ci sono comunque delle indicazioni molto precise da seguire).

C.O.A.L. sembra essere un gioco piuttosto immediato, semplice da apprendere e quindi ideale anche come introduttivo alle sfide basate sul deckbuilding. L’uscita è prevista per aprile del 2013, per quanto sia ovvio pensare ad espansioni e, più genericamente, a nuove carte che aggiungano varietà agli SteamBot, aspettiamo di conoscere la reazione del pubblico prima di azzardare previsioni.
E’ interessante anche notare come con questa mossa la Dast@Work abbia confermato l’intenzione di dare spazio agli autori italiani. Dopo aver esordito con I signori dei Draghi e aver importato con successo Drako…chissà che C.O.A.L. non si riveli l’occasione per l’editore per iniziare anche a esportare un po’ del nostro estro ludico.
Questa non è la prima opera dell’autore, Castelli e già andato alle stampe nel 2009 con Turandot di dV Giochi, gioco di carte vincitore del premio Gioco Inedito di Lucca Games. E un’altra pubblicazione che porta il suo nome è in fase di produzione (potete saperne di più leggendo questa nostra anteprima).

Un’ultima curiosità sulla coppia autore e illustratore: non è la prima volta che Alan D’Amico e Stefano Castelli collaborano in un’opera a sfondo “ludico”, sono anche le menti dietro le nostre amate strisce umoristiche : Giocomics!

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