giovedì 28 Novembre 2024

Alien Uprising – incubi alieni su Kickstarter

Avete mai temuto di restare bloccati su un pianeta sconosciuto con una marea di alieni pronti a darvi la caccia? Beh, se questo è uno dei vostri incubi sci-fi ricorrenti, allora apprezzerete Alien Uprising (AU), un gioco giunto quasi al termine del suo riuscito Kickstarter che porta la firma di Sean Brown e Richard Launius. AU è un gioco cooperativo, in cui da 1 a 5 giocatori provano a sopravvivere ad ondate di cattivissimi alieni mentre cercano un modo per lasciare il pianeta: riparare la nave raccogliendone i pezzi sparsi ovunque o creare delle difese e aspettare i soccorsi tentando di respingere l'assalto alieno…

Il coinvolgimento di Launius (Arkham Horror, Elder Signs, Defenders of The Realms ) ha immediatamente attirato l’attenzione degli appassionati su questo progetto, generando un tam tam che ha garantito il raggiungimento del primo obiettivo della raccolta fondi in meno di quattro ore.
Il gioco ha già raccolto il 400% della cifra necessaria per essere finanziato, e quindi andrà presto in produzione (e con diversi bonus per i backer). Dal punto di vista della realizzazione artistica, i concept di AU sono interessanti, per quanto non estremamente dettagliati, e ci sono delle finezze che verranno probabilmente apprezzate da chi ama quelle piccole aggiunte promozionali nei giochi in scatola, come le chiavi inglesi in resina invece dei normali segnalini in cartone. Il successo della campagna ha poi fatto si che venissero realizzati diversi tipi di alieni oltre ad un nuovo membro dell'equipaggio (un androide che in origine faceva parte solo del disegno sulla scatola, ma che è stato reso personaggio giocabile).

Va precisato che l’offerta di Alien Uprising è stata suddivisa in due scatole: in una c’è il gioco base con tutto quello che serve per giocare mediante una pletora di segnalini in cartone. Nell’altra (Zothren Expansion) ci sono le miniature delle orde aliene, che vanno quindi a sostituire i segnalini. Al finanziatore sta la scelta di quanto lussuosa sarà la sua esperienza di gioco.
Quindi i vari stretch goal che vengono raggiunti sono distinti tra aggiunte al gioco base (schede, carte, dadi, etc) e aggiunte all’espansione (miniature, miniature e ancora miniature).

Il gioco in sé può essere brevemente descritto grazie ai video, ai commenti in rete ed anche al regolamento, che è disponibile per il download.

AU presenta i tipici elementi di un cooperativo classico: ciascun personaggio ha un'abilità speciale diversa dagli altri, ed inizia con determinati oggetti come equipaggiamento. Il tutto naturalmente deve essere usato insieme ai propri compagni per massimizzare le possibilità di sopravvivere all'assalto alieno.
Dopo aver scelto i personaggi e preparato il tabellone di gioco, inizia la partita vera e propria. Il turno di gioco è diviso in fasi.

– Nella prima fase, Fase Evento, si pesca una carta evento, la si legge ad alta voce e se ne seguono le istruzioni. Alcune carte evento richiedono una Decisione da parte del gruppo, quindi in questa fase il gruppo deve per l'appunto giungere ad una decisione e risolvere la carta pescata.

– Si passa poi alla seconda fase, Azioni dell'Equipaggio. In questa fase ci sono diversi passi da completare. Innanzi tutto i giocatori preparano il proprio equipaggiamento per il turno a venire. Poi il primo giocatore tira i dadi; il tiro dei dadi può essere ripetuto fino a tre volte, conservando alcuni dei dadi tirati o ritirandoli tutti, o tirando solo una o due volte, come in un classico gioco di dadi alla Yahtzee. Questo perché alcune combinazioni di risultati possono essere più vantaggiose dei relativi risultati singoli, e naturalmente c'è anche un risultato che non può essere ritirato (il simbolo alieno) che avvantaggerà gli alieni in agguato.  E’ anche possibile ottenere dadi bonus da tirare ancora, quindi la fase del  tiro dei dadi diventa una sorta di "mini-gioco".
Una volta che si è soddisfatti con la combinazione tirata (o sono finiti i reroll), ogni giocatore a partire dal primo, a turno, seleziona un dado e ne esegue l'azione; può inoltre muoversi prima o dopo l'azione. Una volta che tutti hanno usato un dado, il primo giocatore seleziona un altro dado, se ne sono rimasti, e così via fino all'esaurimento dei dadi. Può capitare di dover scegliere dadi col simbolo alieno: in questo caso il giocatore non effettua azioni e può solo muoversi.
Ci sono diversi tipi di azioni tra cui scegliere, da attaccare un bersaglio a riparare, ad esplorare, correre, e via dicendo. Ci sono anche azioni speciali, come un jolly e la possibilità di guarire ferite.

– La terza fase, Alieni, è quella in cui gli alieni agiscono per cercare di massacrare allegramente il nostro equipaggio. In questa fase, il primo giocatore pesca una carta Truppe Aliene per determinare le azioni degli alieni (e per determinare il movimento di una nave di soccorso, casomai ce ne fosse una in arrivo). Gli alieni possono attaccare o moltiplicarsi, a seconda di quanto riportato sulla carta, ed il risultato della carta si applica a tutti i settori della mappa.
A questo punto, gli alieni attaccano. Va menzionato che gli alieni di questo pianeta non hanno armi ad energia ed equipaggiamenti da fantascienza, sono piuttosto primitivi, e quindi usano arcieri e fanti, oltre ad alcuni ruoli "speciali" come gli scavatori o gli "spazzini". Ciascun tipo di alieno ha un attacco differente, e tira un certo numero di dadi.
Il combattimento è semplice: ogni contendente tira i propri dadi (semplici dadi a sei facce), ed ogni dado che supera quello avversario è un danno inflitto. Questo per quanto riguarda la mischia. Invece per usare armi a distanza c'è da superare un numero bersaglio per riuscire a colpire (una classicissima "Prova di abilità", insomma).
Quando tutti gli alieni hanno attaccato, si passa all'ultima fase, la

Fase Pianeta. In questa fase si risolvono eventuali segnalini evento pescati durante il turno, ed eventualmente si verifica la nascita di nuovi alieni, pescando una carta Gestazione. Se non ci sono carte Gestazione disponibili, la partita finisce con una schiacciante vittoria aliena.

Il gioco può finire in quattro modi diversi: se non ci sono più carte gestazione o se gli alieni entrano nella nave e non ci sono membri dell'equipaggio dentro, la partita finisce con una vittoria aliena. Se invece la nave viene riparata e decolla, oppure arriva una nave di soccorso, la partita finisce con la vittoria dei giocatori.

Nell'attesa di poter provare il gioco definitivo (a detta della pagina KS se ne parlerà quantomeno a giugno 2014), cosa possiamo dire di questo AU? Ci sembra di aver a che fare con un cooperativo nella norma, in cui probabilmente l'azione sarà  frenetica, più simile all'atmosfera dei film action insomma e meno nello stile dei cooperativi in cui c'è da ragionare con calma tutti assieme. Molti combattimenti, un meccanismo di "push your luck" nella determinazione delle azioni, accoppiato con una dice pool tra cui scegliere la propria. Non molto di originale, insomma, ma probabilmente un buon mix che darà vita ad un gioco piacevole, divertente, e simile ad un action/horror movie più di molti altri titoli sbandierati come tali.

Ma fino a giugno 2014 possiamo solo aspettare, e sperare nel frattempo di non avere incubi con maree di alieni che ci attaccano.

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