martedì 5 Novembre 2024

Epic Resort – Vacanze fantasy da Fever Games

Esplorare sotterranei, distruggere mostri pericolosi, e recuperare povere monete d'oro indifese. O forse erano principesse? Beh, tanto i re le pagano in monete d'oro, è uguale. E tutte quelle monete faticosamente guadagnate che fine fanno? E’ da questo dubbio che avete avuto l'idea del secolo: un resort di vacanze per eroi! Non solo i grandi avventurieri vi ripagheranno con le loro monete d'oro, ma difenderanno anche il posto di villeggiatura dagli attacchi di pirati, mostri ed altri malintenzionati che vorrebbero derubarvi; e nel frattempo vi farete un nome come resort più EPICO dei cataloghi di vacanze Adventuretour!

Epic Resort è un gioco per 2-4 giocatori, della durata di circa 90 minuti, appena partorito da un ottimo kickstarter. Epic Resort, prodotto dalla Floodgate Games, sarà disponibile da  metà ottobre, e la notizia più interessante è che la Fever Games, neonata casa editrice di Pescara, ne ha acquisito i diritti di localizzazione, e quindi il gioco sarà disponibile anche in italiano fin dalla sua prima distribuzione. I giocatori competono nel creare il resort più epico, attirare il maggior numero di avventurieri in vacanza, e convincerli a difendere il villaggio per evitare che gli altri turisti vengano mangiati. Alla fine della partita, il giocatore con più punti sarà dichiarato vincitore.

Partiamo subito dal presupposto che il gioco è permeato da una vena comica e scherzosa, e le illustrazioni sono certamente in tema. I componenti sono costituiti da diversi mazzi di carte, un bel po' di cubetti in legno, e gli immancabili segnalini per tener conto dell'oro, dell'ospitalità, dei danni e di varie altre cose. Dalle prime immagini disponibili, la cura dei materiali sembra pari a quella posta nella grafica, quindi possiamo senza dubbio ben sperare, ma solo una prova su strada potrà definire la reale qualità dei pezzi del gioco.

Epic Resort è piuttosto semplice come regole, ed il manuale a colori di sole 12 pagine è ben scritto e guida bene i giocatori nel mondo dell'imprenditoria vacanziera fantasy.
La preparazione del gioco è semplice: sul tavolo andranno le carte Attrazioni, suddivise in vari livelli, che costituiranno il cuore del vostro resort. Sotto di esse andranno le carte dei lavoratori specializzati disponibili per la partita (bartender, facchini, contabili e così via); ci saranno anche lavoratori generici a disposizione dei giocatori.
Il mazzo principale di gioco, invece, conterrà sia carte utili (eroi e turisti, i clienti del resort), che carte dannose (attacchi dei mostri), e sarà un po' il motore del gioco. Questo mazzo fornirà la "popolazione" del molo all'inizio della partita, cioè i turisti che arrivano sull'incantevole isola da voi scelta per il resort. Ci sono infine da sistemare le carte dei Mostri, anch'esse divise per livello, coi mostri più forti alla fine del mazzo.

Ciascun giocatore parte con una base economica (oro), con dei cubetti lavoratori, una mazzo di 13 carte lavoratori, e con poche attrazioni (una Spiaggia ed una Capanna Tiki). Il gioco è diviso in turni, ed ogni turno è diviso in quattro fasi. Brevemente, nella prima fase si piazzano i lavoratori sulle attrazioni, per ricavarne oro ed ospitalità (l'altro valore importante di questo gioco). Le attrazioni senza sufficiente forza lavoro non forniscono, naturalmente, né l'una né l'altra. La seconda fase permette di compiere azioni, sia quelle Principali (come attirare eroi o turisti, o migliorare attrazioni), sia quelle gratuite (p.es., assegnare lavoratori ad attrazioni o usare abilità delle attrazioni). Ogni giocatore può eseguire un'azione Principale prima di passare il turno, ma può fare tutte le azioni gratuite che vuole. Passato il turno, sarà la volta del secondo giocatore e così via fino a tornare al primo giocatore che potrà compiere un'altra azione Principale, o passare. Le azioni principali sono senza dubbio quelle che ci permettono di fare le scelte più importanti per il nostro stile di gioco. Addestrare lavoratori, infatti, ci permette di avere specialisti nel nostro mazzo lavoratori, attirare turisti permette di guadagnare soldi ed ospitalità – ma, ahimè, i turisti non sanno difendersi dai mostri, mentre attirare gli eroi significa avere protezione e punti alla fine della partita, ma spendendo ospitalità. Naturalmente, anche migliorare le attrazioni è importantissimo, perché sono quelle che ci permettono di guadagnare soldi ed ospitalità se piene di clienti ed adeguatamente servite dai lavoratori. Ma le strutture indifese sono una facile preda per i mostri, quindi il bilanciamento tra le quattro azioni è la chiave di volta del gioco.

Quando tutti i giocatori hanno passato, la seconda fase termina, e si passa alla fase 3, quella dell'Approdo! In questa fase, qualcosa arriva al molo. Può essere una nave di turisti, o una nave pirata, o un orribile mostro a due teste… non si sa mai cosa capiti nelle acque tropicali; fatto sta che qualsiasi “cosa” arrivi al molo, va risolta immediatamente. Gli eventuali combattimenti si verificano proprio in questa fase, e bisogna ricordare che se gli eroi non fermano i mostri, questi danneggeranno le strutture e mangeranno i nostri clienti! In genere, il combattimento è facile da risolvere: le strutture senza né eroi né turisti vengono danneggiate o distrutte; quelle con turisti ma senza eroi subiscono una carneficina di turisti (non va bene per la pubblicità, eh…), mentre gli eroi possono, a discapito della loro stessa salute, difendere le attrazioni dai mostri.

Quindi, investire in eroi è sempre utile, e ciò ci porta alla fase 4: Ricompense. Gli eroi che non hanno subito danni dopo l'eventuale attacco dei mostri vengono messi da parte, e conteranno come punti a fine partita, mentre gli altri subiranno un danno sulla loro scheda: un eroe ha una propria scheda per definizione, da ormai 40 anni, ed Epic Resort non fallisce certo in questo; le schede degli eroi, infatti, sono rappresentate da carte che tengono traccia della salute dell'eroe e delle abilità speciali.
Infine la Fase 5 segnala la fine della stagione. A questo punto si ricomincia dalla fase 1, a meno che il mazzo Mostri sia esaurito. In questo caso, si sommano i punti (attrazioni ed eroi), e la partita finisce con la vittoria del giocatore con più punti.

Entrambe le risorse del gioco, oro ed ospitalità, sono fondamentali. Infatti, se il gioioso metallo giallo ci permette di migliorare le attrazioni, l'ospitalità può essere spesa per richiamare turisti e soprattutto eroi, e quindi sia arricchirci che difendere il nostro resort dai pericoli dei mari (del sud, o o forse dell'est, chi lo sa).

Per quanto le regole siano brevi e semplici, e molto ben spiegate nel manuale, il gioco non è certo banale, e sembra aperto ad una vasta gamma di strategie ed anche di gestione del rischio. Insomma, Epic Resort non sembra il tipico, semplice gioco di piazzamento dei lavoratori, ma richiede anche una gestione delle proprie carte (eroi, attrazioni, turisti), ed ha anche una componente di deck-building: il mazzo dei lavoratori, infatti, viene costruito man mano durante il gioco, addestrando i lavoratori base a nuove professioni scelte dai sei tipi di lavoratori specializzati resi disponibili durante la preparazione della partita. Bisogna anche tener conto degli eroi, che possono difendere le attrazioni ma che ci fanno fare punti se non vengono feriti, e gestire l'economia del nostro villaggio.

Epic Resort sembra un bel gioco, dunque, e mancando poco all'uscita ufficiale anche nella nostra lingua, potete restare sintonizzati su Gioconomicon per leggerne una prova su strada, magari all'ombra di una palma del vostro Epic Resort personale!

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