La Ganesha Games è una casa nota tra i giocatori di wargame tridimensionali principalmente per Song of Blades and Heroes (SBH) e per il suo autore, Andrea Sfiligoi, che ha anche scritto regolamenti per la serie wargames della Osprey Publishing. Abbiamo spesso parlato delle opere di Ganesha su queste pagine, editore che trova maggiori consensi all’estero che in Italia e che vanta anche diversi premi di settore e come gli Origin Award. Abbiamo avuto anche il piacere di intervistare Sfiligoi in occasione di Lucca Games 2009.
Ora la Ganesha si presenta per la prima volta nel mondo del crowdfunding, con un supplemento/stand alone per SBH e le relative miniature, dal titolo Fightin’ Fungi (FF), in cui si potranno usare bizzarri funghi umanoidi per combattere nel mondo fantasy della Sun-Kissed Vale, l’area originaria degli uomini Fungo. Mancano 3 giorni alla conclusione del Kickstarter di Fightin’ Fungi, continuate a leggere e scoprite se è proprio quello che vi aspettate da un wargame micetico…
Per quanto il KS verta principalmente sulle nuove miniature realizzate per l’occasione dallo scultore Micah Nichols, i due livelli di backing previsti includono la versione pdf o cartacea del nuovo regolamento, Fightin’ Fungi appunto, che rispetto a SBH ha alcune differenze; Prima di analizzare le novità al sistema, due parole su SBH, che negli anni ha ricevuto un’accoglienza davvero di successo tra i “miniaturisti” di tutto il mondo, principalmente per due fattori: la possibilità di utilizzare qualsiasi miniatura si possieda in collezione per giocare, e le regole che sono semplici ma allo stesso tempo garantiscono una grande profondità.
In SBH, le miniature hanno solo quattro attributi: Qualità, Valore di combattimento, Abilità speciali, e Costo in punti. La qualità rappresenta ogni altra cosa eccetto la capacità combattiva che qualifichi la miniatura; il valore di combattimento indica quanto forte sia la miniatura in battaglia; le abilità speciali sono… beh, sono le abilità speciali della miniatura; il costo in punti rappresenta il valore in termini di punti da spendere per schierare quella miniatura nel proprio esercito. SBH si gioca con poche miniature per schieramento (3-18), anche se può accomodarne facilmente di più.
Una delle gemme del regolamento di SBH è che l’attivazione delle miniature non è quella tipica dei wargame: in SBH, un giocatore effettua un tiro di attivazione: in pratica tira 1,2 o 3 dadi (a sua scelta) per attivare una miniatura, ed ogni risultato superiore alla Qualità è un’azione che si può effettuare con quella miniatura. Una volta finito con la prima miniatura, lo stesso giocatore può tentare di attivarne un’altra. Due fallimenti in un tiro di attivazione fanno passare il gioco all’avversario. Le azioni variano dai classici attacchi ad azioni per mirare o migliorare il valore d’attacco, per recuperare morale, e così via.
Un’unità battuta in un attacco può subire diverse condizioni (c’è anche una sconfitta “cruenta” che dà bonus di morale alle truppe avversarie). La magia è prevista in SBH, ma in maniera molto generica, con due tipi di attacchi magici: un proiettile, o un incantesimo per immobilizzare; anche la magia va risolta come l’attivazione (1,2 o 3 dadi, con più dadi che danno più potenza ma anche più possibilità di sbagliare l’incantesimo).
Fightin’ Fungi aggiunge e modifica diverse regole di SBH, ma le aggiunte sono tutte opzionali, e quindi utilizzabili solo se entrambi i giocatori sono d’accordo.
In primo luogo, in FF ci saranno regole per armi ed armature, per differenziare i vari tipi di attacchi e di capacità difensive delle unità; anche la magia è migliorata, dato che ci saranno 30 incantesimi diversi: la Ganesha Games probabilmente li pubblicherà poi come “carte” a parte (anche se non nel KS attuale).
Un’altra regola interessante sono le Reazioni: quando un giocatore fallisce un tiro di attivazione, l’avversario può usare il dado che ha fallito per attivare una delle sue unità.
Nel Kickstarter sono stati sbloccati già diversi stretch goal, ed anche diverse opzioni per aggiungere ulteriori miniature: dai funghi monaci ai funghi vampiri fino alla cavalleria su onischi (quei piccoli crostacei noti pure come “porcellini di terra” che si appallottolano quando vengono disturbati), e sarà anche pubblicato un supplemento per il gdr “Tales of Blades and Heroes” ambientato sempre nella Sun-Kissed Valley.
Attendiamo quindi l’esito di questo primo KS della Ganesha, che a meno di tre giorni dalla chiusura ha già incassato una cifra tre volte superiore a quella necessaria perché il progetto fosse finanziato. In bocca al lupo alla Ganesha Games ed ai suoi funghi da combattimento!
