È stata annunciata per la prossima Spiel di Essen ed è già pure prevista la distribuzione in Italia per il mese di novembre da parte di Asterion Asmodee. Stiamo parlando di River World, nuova espansione per Small World, il famosissimo gioco di controllo del territorio dall’ambientazione fantasy umoristica, ma dai meccanismi decisamente spietati. Abbiamo recensito nel recente passato la versione base del titolo di Philippe Keyaerts e ora vi proponiamo una rapida anteprima di questa ennesima scatola, grazie alla sempre buona e apprezzata abitudine della Days of Wonder di pubblicare online il regolamento.
In Small World – River World è offerta ai giocatori una nuova esperienza di gioco, senza ulteriori razze ma con nuovi tabelloni che rappresentano il solito mondo “piccolino”, questa volta attraversato però da un fiume tortuoso a caratterizzare nuove e speciali regioni da conquistare. Vengono inoltre aggiunti ulteriori nemici (i pirati fluviali), opportunità tattiche (le caravelle) aggiuntive e altre novità che, pur non sconvolgendo il flusso del gioco classico, costituiscono comunque delle novità, soprattutto per coloro che hanno già all’attivo diverse partite alla versione base di Small World.
La confezione di River World ha le dimensioni del box base, solo meno spesso: per intenderci, come le espansioni di Ticket to Ride. In effetti, all’interno si trovano due plance stampate fronte e retro con le diverse configurazioni della nuova mappa di gioco – da utilizzare a seconda del numero di giocatori coinvolti – e una manciata di token in cartone. Grafica e illustrazioni sono curate dagli stessi artisti che hanno firmato gran parte di tutta la linea, ovvero Miguel Coimbra e Cyrille Daujean. Tornando ai tasselli, le mappe di Small World – River World prevedono l’uso degli Eventi (11 in totale), delle Navi Pirata (12 in totale che funzionano in maniera simile a una “razza”) e un token Caravella. Tutto qui. Per giocare occorrono poi gli altri materiali presenti nella scatola base: dai vessilli razza, al dado rinforzi, monete vittoria e tasselli dei poteri speciali.
Come accennato, per giocare a River World si seguono le regole del gioco base (per la cui spiegazione vi rimandiamo alla nostra recensione) con alcune modifiche che andremo brevemente a esaminare. Il tabellone, innanzitutto, rappresenta nuovi territori di conquista per le nostre giovani e avide razze. L’aspetto più peculiare è il grande fiume che bagna molte regioni della terraferma. Lo stesso fiume è suddiviso in diverse “sezioni” che possono essere conquistate come se fossero delle normali regioni, sebbene con un paio di importanti eccezioni: si può reclamare una porzione di fiume con solo un segnalino razza, anziché due, e deve essere abbandonata nella fase di rischieramento.
La preparazione del gioco è simile a quella da seguire per la versione base di Small World, tranne per il fatto che si posiziona un token Nave Pirata su ogni porzione di fiume che reca una specifica icona. Inoltre, a inizio partita, va preparata la pila degli eventi prendendo a caso un certo numero di gettoni Evento a dorso coperto in base al numero dei giocatori e pari al numero di round previsti. A inizio round il giocatore attivo rivela il gettone in alto sulla pila, applicandone gli effetti. Quando viene rivelato l’ultimo evento, si conclude anche la partita. Vedremo tra breve quali tipi di “eventi” saremo costretti ad affrontare mentre cerchiamo di annientare le razze avversarie, ehm, di prendere legittimamente possesso di fertili terre che ci appartengono di diritto.
Del funzionamento del fiume sul tabellone abbiamo già detto. Aggiungiamo che razze o poteri speciali correlati alle acque come ad esempio i tritoni della scatola base, consentono al giocatore di fare rimanere i propri beniamini in campo, invece di doverli rimuovere durante il rischieramento. Su alcune regioni di terraferma della plancia compaiono, infine, nuove icone: il Tempio del Veggente, il Cantiere Navale e i Porti. Vediamo il ruolo di ciascuno.
Chi controlla la regione dove si trova il Tempio del Veggente può, in qualsiasi momento durante il suo turno, guardare la prossima tessera Evento nascosta. Se lo desidera la può anche rivelare agli altri giocatori. Chi, invece, controlla la regione che ospita il Cantiere Navale può, una volta per turno, piazzare il token Caravella in una porzione di fiume a sua scelta. Da quel momento, e fino alla fine del turno di quel giocatore, la zona di fiume con la Caravella funziona come nuovo punto di partenza per inserire le tessere popolazione e può essere utilizzato esclusivamente da chi controlla il cantiere. Infine, le icone Porti su alcune regioni consentono di acquisire un numero sempre maggiore di monete vittoria. Una se si controlla un solo porto, tre con due e 6 con tre porti.
Da ultimo un'altra novità di Small World – River World sono gli eventi. Il numero dei token Evento deve corrispondere al numero di round della partita: 8 per 5 giocatori, 9 per 4 giocatori e 10 per 2-3 giocatori (le tessere extra vanno rimesse nella scatola). I tipi di evento sono quattro, tra cui “Nessun Evento” e “Pirati” che provoca l’immediato posizionamento di una Nave Pirata in ogni regione di fiume vuota. La presenza dei pirati costringe le regioni terrestri che si trovano adiacenti a produrre una moneta in meno, finché le navi rimangono sul tabellone. Per eliminarle, occorre conquistare la porzione di fiume infestata. In tali circostanze, ogni token Nave Pirata funziona come una tessera di una razza. Un altro tipo di evento è “Inverno Spietato” che provoca il congelamento del fiume (in tal caso occorrono due segnalini razza, invece di uno, per conquistare le aree ghiacciate). Ultimo evento è “Tempesta” che rende, nel turno in cui è attivo, difficoltosa la conquista del fiume (occorrono 3 segnalini anziché 1).
I fan del titolo di Keyaerts dovranno attendere solo pochi mesi prima di poter mettere le mani sulla versione localizzata di River World, la sesta delle espansioni di Small World,curata da Asterion Asmodee. Attendiamo anche noi di poterci accaparrare questa nuova scatola per poterne testare le potenzialità sul tavolo. Alla luce delle informazioni raccolte fino ad ora, l’unica cosa che ci sentiamo di dire con certezza è che le nuove mappe con il fiume offriranno senz’altro un piacevole cambiamento rispetto al passato. Ovviamente l’incidenza di queste nuove meccaniche sulle sensazioni globali di gioco andrà valutata in sede di recensione, tuttavia – sinceramente – avremmo preferito poter raccontare di un numero maggiore di eventi, ma a un mondo così piccolino (e spietato) e a un regolamento così consolidato, probabilmente non possiamo chiedere di più!