Dopo averne tanto parlato, chiaccherato e ipotizzato abbiamo finalmente sentito dalla viva voce dei diretti interessati cosa è significato e come si sta muovendo Giochi Uniti dopo l’acqusizione del marchio Stratelibri e l’uscita di scena di New Media Publishing.
Ai nostri microfoni viene a parlare Antonio Mauro, responsabile commerciale del ben noto distributore i cui impegni lo portano anche ad essere presente presso le principali fiere e convention nazionali. Tanto è vero che per parlare con Antonio abbiamo dovuto intercettarlo in quel di GiocaRoma 2010…
Il compito che abbiamo affidato ad Antonio Mauro non è facile poichè, anche se non ci si può aspettare che un operatore dia retta a tutte le chiacchere che inevitabilmente fioriscono sui forum specializzati, chiarire una situazione ancora in fase di definizione e condividere con il pubblico le proprie strategie è comunque un compito arduo.
Prima grande sfida con il quale il responsabile commerciale si deve scontrare è: come si tratta un catalogo cosi vasto ? Sicuramente non tagliandolo e né ignorandone qualche parte. L’impegno è quello di assimilarlo tutto e di riuscire a presentare i prodotti più adeguati al giusto interlocutore, dai giochi per specialisti a quelli per il mass market. I tanti marchi dovranno assumere delle proprie identità editoriali, ma anche il bravo commerciale dovrà fare il suo dovere proponendo titoli azzeccati, come è stato per Goblins, storia di successo per cui Antonio non nasconde l’orgoglio partenopeo.
Per quanto riguarda l’aspetto della distribuzione, secondo Mauro per i negozianti il cambiamento è stato indolore. Il lavoro maggiore lo sta svolgendo il distributore con tutte le difficoltà legate alla gestione di questo catalogo. Lo sforzo è ripagato proprio dal raggiungimento di un obiettivo da tempo perseguito: “Offrire al punto vendita un’intera gamma di prodotti avendo un unico referente”. Al momento non saranno proprio tutti, ma la direzione sembra essere quella.
Il punto vendita ha tutto da guadagnare ad avere un unico interlocutore, ci dice Mauro, in questo senso la semplificazione dell’assetto distributivo ha semplificato la vita del negoziante.
Dopo altri dettagli e conferme (come la posizione di Silvio Negri Clementi nell’azienda e il nuovo sito web di Giochi Uniti), la chiaccherata con Mauro, che vi invitiamo a vedere da qui, si conclude con una riflessione sullo stato del mercato. Le intenzioni di Giochi Uniti sono chiare: continuare a supportare i (tantissimi) punti vendita in tutta la penisola con attenzione alle variazioni di tendenza per le diverse aree geografiche, ma anche espandere il numero di giocatori proprio agendo direttamente sulle nuove generazioni. Un vero e proprio programma di formazione dei piccoli giocatori, che Antonio Mauro consiglia di perseguire anche alle associazioni culturali e a chi si pone l’obiettivo di diffondere la cultura ludica.
Salutiamo Antonio Mauro e continuamo a seguire l’evoluzione di questo curioso mercato, anticipandovi che proprio in occasione di Lucca Comics and Games 2010 la nostra redazione vi offrirà altri momenti di approfondimento.
Potete visionare l’intervista sul nostro canale youtube o scaricarla per intero da qui.