martedì 24 Dicembre 2024

[Giocaroma 2010] Michele Quondam: 1, 2 o X… GiochiX!

Michele Quondam, con la sua GiochiX, rappresenta una realtà particolarmente interessante del panorama italiano, soprattutto per la scelte determinate e attente alla qualità.


Pur con le difficoltà che si possono facilmente immaginare per una piccola società (operante in un settore già di per sé tutt’altro che grande), Michele Quondam ha editato diversi titoli di autori italiani (uno tra tutti, quel Strada Romana di Walter Obert che parecchio interesse ha riscosso a Essen lo scorso anno).
Grazie a lui, GiochiX è nota anche per l’edizione italiana di Race for the Galaxy , un successo internazionale che, diciamolo francamente, aveva veramente bisogno di una traduzione per potersi diffondere in Italia!
Ma l’operazione Race for the Galaxy va premiata anche per la determinazione con cui è stata condotta!
È durante la nostra intervista a GiocaRoma 2010, che Michele ci ha motivato la scelta di pubblicare in italiano e contemporaneamente tutte e tre le espansioni disponibili, poco dopo l’uscita della scatola base, con la volontà di “non far scoraggiare i giocatori italiani” che probabilmente non avrebbero gradito aspettare uno o due anni per avere l’intero set del gioco.
Un comportamento che molti vorrebbero fosse preso a esempio, soprattutto quanti hanno in casa versioni miste di “scatole base in italiano” ed “espansioni in inglese”!


Ma Michele Quondam non è solo un editore ludico, oltre ad avere una lunga esperienza nel settore dell’associazionismo, è anche autore di giochi. Nel corso dell’intervista ci siamo fatti svelare qualche notizia sul suo nuovo Rio de la Plata, che sarà presentato a Essen e a Lucca Games insieme all’altra novità di GiochiX, De Vulgari Eloquentia di Mario Papini.
I due titoli condividono non solo l’ambientazione cronologica (tardo medioevo-inizio rinascimento) ma anche l’originalità degli ambiti in cui sono contestualizzati: Rio de la Plata narra della colonializzazione della città di Buenos Aires mentre in De Vulgari Eloquentia si tratta la nascita e diffusione della lingua italiana.
Inoltre, entrambi i titoli sono stati definiti da Michele “giochi di spessore, che saranno apprezzati dai giocatori esperti”.


Rio de la Plata ha una curiosa particolarità: una mappa della città che, con la sua rappresentazione a scacchi, sembrerebbe una semplificazione per esigenze di una topografia ben più complessa! Niente di più sbagliato: la struttura della città di Buenos Aires è realmente fondata su una pianta a scacchiera, con blocchi di cento metri di lato (e la grafica del tabellone è la rielaborazione di una mappa spagnola del 1500)… e poi c’è che dice che giocando non si impara nulla!
Su questa mappa si fonda il gioco di colonializzazione, basato su un meccanismo particolarmente intrigante: da un lato esiste un aspetto cooperativo che richiede lo sforzo comune dei giocatori nel difendere la neonata Buenos Aires dagli assalti dei pirati e degli indigeni, dall’altro ci sono i punti prestigio che alla conclusione della partita determineranno un unico vincitore!
In De Vulgari Eloquentia ogni giocatore è un mercante del 1200 che deve contribuire alla diffusione della nuova lingua italiana, lavorando su due fattori principali: la sua cultura e il suo livello sociale, poiché solo così potrà sperare di avere quel ruolo di prestigio che gli consentirà di raggiungere il suo obiettivo. Il gioco è destinato a offrire la possibilità di applicare tantissime strategie diverse, rendendolo quindi molto interessante per gli appassionati di titoli di spessore.


Ambientazioni originali e meccanismi sofisticati hanno trovato, con grande soddisfazione di Michele, il riscontro di nomi come Z-Man, Lookout, Rio Grande, Heidelberger Spielverlag che, insieme ad altri, li localizzeranno per l’Europa e per gli Stati Uniti… e c’è da sperare che i temi trattati attraggano parecchio la curiosità dei giocatori stranieri!


Con Michele Quondam si è affrontato anche il tema GamesInItaly. Come i lettori più informati sanno, questa è una realtà costituita da GiochiX insieme a Ghenos Games, per facilitare la loro capacità di penetrazione sul mercato italiano attraverso una offerta di prodotti di elevata qualità editoriale. Ci è stato confermato che, comunque, entrambi i marchi mantengono comunque la loro specificità, il primo si occupa dei titoli strategici mentre il secondo mantiene la specializzazione in simulazioni sportive. Ne consegue che, sebbene Race for the Galaxy e Strada Romana siano marcati GamesInItaly, è legittimo considerarli delle fatiche editoriali di Michele.

Relativamente allo sviluppo del mercato ludico italiano, Michele ha una visione basata molto sul lungo periodo; non si sente di dare un giudizio sulla situazione attuale perché, secondo lui, se la scomparsa di certi marchi potrebbe rappresentare un segnale preoccupante, dall’altra il consolidamento di alcune realtà potrebbe essere interpretato positivamente (oppure no… si tratta di vedere cosa accadrà!).
La strategia di GiochiX per ora è quella di mantenere una forte identità italiana ma occuparsi anche di rafforzare la propria posizione all’estero affinché i titoli che propone possano trovare spazio anche (e soprattutto) su mercati più ricettivi e ampi del nostro!


Con i migliori auguri per i nuovi titoli annunciati, ringraziamo Michele Quondam per l’intervista concessaci e vi invitiamo a visionarla per intero sul nostro canale YouTube o scaricandola da qui!


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