È un Silvio Negri Clementi più che soddisfatto quello che si è seduto nel nostro videosalotto a Lucca Games, nell’ultima delle quattro giornate della kermesse ludica italiana. Una soddisfazione più che comprensibile, considerando i successi mietuti da Giochi Uniti con il suo grosso stand nel padiglione games, cui si sono affiancati due dei tre principali Best of Show di quest’anno (Olympus per il Miglior Gioco da Tavolo e Sulle tracce di Chtulhu per il Miglior Gioco di Ruolo) nonché il nutrito numero di nomination ricevute (nella rosa dei nove finalisti si contavano sei titoli del catalogo di distribuzione Giochi Uniti)…
Silvio, che ha raggiunto da pochi mesi Giochi Uniti come responsabile editoriale (ruolo che rivestiva già in Stratelibri prima della sua acquisizione da parte di Giochi Uniti), ha alle sue spalle una lunga storia nel mondo dell’editoria ludica italiana.
Nel corso di questa sostanziosa intervista, che vi consigliamo di seguire per intero dai nostri archivi audio, spiccano tra ricordi del passato e cronache attuali alcune interessanti informazioni.
Innanzitutto la precisa volontà da parte di Giochi Uniti di continuare a porre al centro della propria attenzione editoriale i giochi di autori e di produzione italiana. Su questo la casa editrice sta lavorando a tutto tondo, e nelle sue diverse linee non mancheranno novità italiane nel prossimo futuro.
Emerge il disegno, perseguito dalla proprietà e dalla direzione di Giochi Uniti, di creare un polo di aggregazione editoriale in grado di far emergere dal panorama ludico italiano un interlocutore di livello internazionale che possa relazionarsi alla pari con gli altri interlocutori stranieri e che sia in grado di avere la necessaria forza per aprire al gioco da tavolo la grande distribuzione e, con essa, il mercato mass market.
In questo ambito l’impegno di Silvio Negri Clementi sarà quello di coordinare gli apporti editoriali e creativi che originano dai diversi marchi riuniti sotto la nuova bandiera, allo scopo di strutturare il ricco elenco di titoli disponibili in un catalogo organico e coeso che punti ad avere un respiro sempre più internazionale.
Uno dei primi passi per perseguire questo disegno è stata la ristrutturazione del nuovo catalogo Giochi Uniti, suddividendolo in tre precise linee editoriali che semplificano il quadro dell’offerta e razionalizzano la coesistenza delle tante realtà ludiche che ha riunito.
Queste articolazioni sono evidenti già nell’attuale catalogo cartaceo, ma sicuramente saranno destinate a essere sempre più marcate dalle nuove produzioni.
Alla richiesta di alcuni “consigli per gli acquisti”, Silvio non si fa sfuggire l’occasione per suggerire i tre boardgame nominati dalla giuria di Lucca, giustamente motivando la cosa con l’autorevole scelta della giuria del Best of Show: Mondo Senza Fine (localizzazione di un classico gioco alla tedesca, che per dei giocatori esperti risulta veloce e gradevole), Olympus e Costantinopolis (due titoli di autori nostrani che per forza di cose ha dovuto giocare molto a lungo, imparando ad apprezzarli anche sulla “lunga distanza).
Un altro titolo suggerito è Lo Chef Pasticcione, edizione italiana di À la carte, divertente gioco per famiglie che ha avuto una seconda giovinezza con la riedizione dello scorso anno e che ben incarna quella categoria di giochi per famiglie in cui tutti possono trovano elementi di divertimento, indipendentemente dall’età.
Tra le altre novità italiane Silvio suggerisce Florenza, parlando di esempi di giochi che possono trasformarsi anche in esperienze di conoscenza e che rappresentano la naturale evoluzione di un processo di disseminazione della pratica ludica che in Italia fino a oggi ha stentato a decollare.
A conclusione dell’intervista non abbiamo potuto esimerci dal rievocare la figura di Giovanni Ingellis, al cui fianco Silvio Negri Clementi si è affacciato al mondo dell’editoria ludica e il cui ricordo preferiamo farvi raccontare dalla dirette parole del nostro ospite.
Ringraziando Silvio Negri Clementi per l’intervista concessaci vi consigliamo di ascoltarla e guardarla direttamente scaricandola da qui:
O sul nostro canale youtube:
