La scorsa settimana vi abbiamo riportato dei rumor che ipotizzavano problemi per l'attesa campagna di raccolta fondi per la nuova edizione di Up Front da parte di Valley Games. La campagna è iniziata come da programma a nome di un'altra società (Radiant Gaming) e ha immediatamente superato l'obiettivo dei 30000 dollari necessari per avviare il progetto. Per smentire le continue critiche che l'operazione stava ricevendo sulle pagine di BoardGameGeek, Rik Falch della VG ha pubblicato questa nota dove chiarisce che l'utilizzo della Radiant Gaming nasce per rispettare i requisiti imposti da Kickstarter (la Valley Games è canadese mentre bisogna essere americani per poetr lanciare un progetto su KS) e che questa decisione era stata presa già prima delle vicende legali con gli autori di giochi che l'anno accusata di mancato pagamento.
A seguito di questo messaggio, le polemiche non si sono placate sul noto portale ludico ma, comunque vada, il gioco arriverà a casa di tutti i backer che lo stanno finanziando.