Non si può dire che Monte Cook non sappia movimentare il mercato con le sue produzioni. Numenera, il gioco di ruolo science-fantasy "weird" punta di diamante della casa editrice statunitense che porta il suo nome, ha già visto tra le sue incarnazioni, ludiche e non, un gioco di carte (basato su Thunderstone), una collana di romanzi, il videogioco "Torment: tides of Numenera" attualmente nella top ten dei progetti più finanziati di sempre su Kickstarter e da poche ore anche "Strand" un cortometraggio, anch'esso finanziato via Kickstarter chiudendosi alla cifra finale di 338000 Corone Svedesi (pari a circa 36700 Euro) .
Il corto, che verrà distribuito ai sottoscrittori in formato streaming o DVD/BD, nasce dalla collaborazione tra Monte Cook Games e il gruppo svedese Valdes/Eriksdotter, che ha guidato la campagna portando i pledeger più generosi a diventare veri e propri produttori esecutivi delle riprese, figurando su IMDB a seguito del rilascio, previsto per Luglio di quest'anno.
La breve durata del filmato, circa sei minuti, non lascia molto spazio ad anticipazioni di trama, sappiamo che le riprese verteranno su un vagabondo che aggirandosi una spiaggia desolata alla ricerca di oggetti utili, s'imbatte in un crypto (oggetti con poteri speciali, elementi portanti del gdr). Questa scoperta darà il via ad u susseguirsi di eventi che porteranno il protagonista a scoprire nuovo aspetti della realtà prima sconosciuti.
Anche se nel caso di Strand non paliamo di vera e propria produzione cinematografica, non è certo la prima volta (con avversa fortuna purtroppo) che il mondo ruolistico presta le sue invenzioni creative alla settima arte. La rinnovata attenzione del pubblico sui temi fantastici e la costante ricerca di soggetti interessanti ha portato ad un avvicinamento tra i due generi. Non sono solo voci quelle che parlando di un nuovo film basato sul brand più forte del settore, Dungeons & Dragons, mentre altre realtà più piccole sono già in fase di fundraising, come ad esempio la londinese Modiphius, che cercherà di portare le orrorifiche ambientazioni di "Achtung! Cthulhu" sui nostri schermi.
La crossmedialità dunque, si conferma elemento trainante per il settore, seguiremo questi progetti da vicino.
