Non abbiamo fatto in tempo celebrare le quaranta candeline sulla torta di Dungeons & Dragons, che lo scorso anno abbiamo visto il "grande antico" dell'hobby ritornare sulla scena e conseguentemente monopolizzare l'attenzione degli appassionati con la sua quinta incarnazione. Il nuovo D&D continua imperterrito a guadagnare terreno sulla concorrenza (in cui capeggiano le sue stesse edizioni precedenti) ottenendo nelle stesso tempo il favore della critica con i prestigiosi riconoscimenti a lui assegnati nel 2015. A suggellare il grande ritorno, nell'edizione 2014 della kermesse lucchese abbiamo visto la presenza di Jeremy Crawford, guest star d'eccezione nonchè co-autore della quinta edizione.
La presenza di Crawford ha acceso l'entusiasmo degli appassionati e ci ha permesso di conoscere meglio i progetti della WotC per il suo gioco di ruolo di punta ma la conferma sulla non localizzazione di D&D nella lingua di Dante ha fatto emergere la sensazione che il Belpaese non fosse nei piani del colosso di Providence.
Ebbene, con un recente annuncio l'organizzazione di Lucca Comics & Games ci informa del ritorno di Crawford a Lucca, questa volta in qualità di Dungeon Master alla prese con un'avventura presa direttamente dall'Adventurers League, la rete ufficiale di gioco organizzato di D&D, e scritta dall'autore americano specificatamente per l'evento di Lucca. Durante la kermesse inoltre, verranno dedicati a D&D due giorni, i D&D days, il cui programma non è stato ancora rivelato.
Ma non è finita, a tutti gli appassionati dello storico D&D farà piacere sapere che la Wild Boar Edizioni, in collaborazione con Mondiversi e di Lucca Comics and Games ha annunciato che in occasione del festival renderà disponibile il modulo old school "Il Tumulo del Re delle Ossa" di Robert J. Kuntz, comprensivo di due avventure che ripropongono il sapore avvincente e imperituro del gioco classico.