E’ partita ieri su Giochistarter una particolare campagna di sostegno indetta non per la realizzazione di un boardgame, ma piuttosto per tentare di salvare la Civetta sul Comò.
Ebbene sì, nonostante le mura del locale siano state protagoniste di una serie innumerevole di eventi con visibilità nazionale (dai tornei di Risiko e Othello, fino a quelli di Blood Bowl e Dungeons & Dragons), nonché interessanti anteprime, purtroppo il momento economicamente poco propizio (oltre che una serie di furti scellerati), ha colpito anche loro. Però, per provare a ritornare sulla cresta dell’onda, il gruppo di ragazzi che lo ha portato avanti finora, ha organizzato questa “chiamata alle armi” a sostegno del loro lavoro.
Se dunque siete interessati a far sì che questa importantissima realtà ludica romana non chiuda i battenti, potrete per i prossimi 28 giorni, provare a dare il vostro contributo.
Oltre che aiutare una realtà in difficoltà, potrete assicurarvi scontistiche future interessanti sui boardgame che (si spera) torneranno ad affollare i loro scaffali di vendita.
La Civetta sul Comò – partito il “crowdhelping”
