Sul finire del 2015 vi abbiamo segnalato l’intenzione di Prodos Games di lanciare una nuova linea di miniature e un gioco che prende il nome di Space Crusaders. Questo nome poteva lasciar pensare a un remake dello storico titolo degli anni 90 (in Italia noto come Star Quest), e la conferma è arrivata proprio in questi giorni, accompagnata dalle prime immagini della scatola e dei modelli.
Proprio questi ultimi hanno scatenato non poche polemiche in rete: al posto dei possenti marine spaziali di casa GW, le protagoniste di questo nuovo Space Crusaders sono delle avvenenti e prosperose combattenti, con ben poca armatura a proteggerle e ampie porzioni epidermiche in bella vista, pensate insomma per gli amanti delle bellezze in miniatura. Nelle comunità degli appassionati questa scelta stilistica non è stata ben accolta, le accuse spaziano tra il sessismo inopportuno e una scarso rispetto per il titolo originale. La Prodos non ha mancato di rispondere ai contestatori, in particolare su uno dei forum più partecipati del settore: Dakka Dakka. E dai messaggi dell’editore scopriamo che la Prodos non ha intenzione di fare nessun passo indietro: questa linea di miniature sta già dando ottimi riscontri commerciali, il solo preorder sta incassando più delle migliori uscite di Warzone dell’ultimo anno. E’ evidente che questo gioco non è pensato per i minori di 16 anni, ma il produttore ha deciso di puntare su questa linea proprio per la scarsa presenza di questo genere di miniature nei negozi.
Ma anche dopo questo chiarimento le proteste non si sono placate, in particolare quelle dei genitori che hanno sommerso di email la Prodos poiché desiderosi di far giocare questo titolo ai proprio figli. Di fronte a una tale insistenza, la Prodos ha promesso di distribuire anche una versione PG13 delle miniature, di cui è possibile vedere una preview in questa immagine. Sempre sullo stesso thread su Dakka Dakka, scopriamo che il gioco offrirà un’esperienza molto simile a quella di Star Quest: la fazione delle combattenti (divise in squadre) contro la fazione dei demoni. Ma sarà presente anche una variante più simile a HeroQuest, con singoli eroi che affrontano avventure collegate in campagna in cui ogni eroe migliorerà le sue caratteristiche e acquisterà con l’esperienza nuovi poteri e equipaggiamenti. In entrambe le modalità Space Crusaders sarà giocabile da 2 a 6 persone.
La scatola base di Space Crusaders, nella sua versione vietata ai minori di 16 anni, avrà un prezzo che si aggira sulle 66.6 sterline, e arriverà nei negozi a partire dal prossimo giugno.
Space Crusade – Ritorno confermato tra polemiche e aspettative
