Al largo pubblico il nome di John Wick fa venire in mente l'antieroe cinematografico interpretato da un ritrovato Keanu Reeves nell'omonimo action movie. Tuttavia nel mondo reale, c'è un altro John Wick che condivide con il personaggio di fantasia un invidiabile primato, quello di essere una campione d'incassi. Nel momento in cui stiamo scrivendo infatti, oltreoceano, a Phoenix in Arizona, sicuramente il nostro John, noto da noi per il gioco di ruolo "La Leggenda dei Cinque Anelli" (2001), sta festeggiando il superamento della stupefacente cifra di un milione di dollari nella campagna di finanziamento per la seconda edizione di 7th Sea, il gdr cappa e spada caratterizzato da una forte componente piratesca.
Sappiamo che i record sono fatti per essere abbattuti ma in questo caso il record di finanziamento su Kickstarter è stato letteralmente polverizzato. Due delle campagne di maggior successo infatti, quelle di Call of Cthulhu e Numenera hanno raggiunto rispettivamente le cifre di "solo" 561.836 (3,668 backer) e 517.255 dollari (4,658 baker).
Nonostante il gioco sia poco noto in Italia, orfano di una traduzione nella lingua di Dante, negli Stati Uniti 7th Sea ha sempre avuto molti sostenitori sia per merito di un'ambientazione tanto solida quanto vivida (ispirata alle potenze europee del '600) sia per alcune scelte di design che portavano all'epoca (parliamo del 1999) una serie di novità in un mercato che stava diventando sempre più uguale a se stesso.
La seconda edizione del gioco promette di rivedere il regolamento adattandolo al ventunesimo secolo ed è già disponibile un quickstart gratuito per i sostenitori del progetto (con l'apparizione dei personaggi nostrani Ennio e Domenica Vespucci di "Vodacce", la nazione liberamente ispirata al Belpaese) in cui traspare un lavoro di semplificazione e ottimizzazione delle regole, tra le quali spiccava sicuramente la gestione di intrighi e duelli, due cliché del genere.
La campagna è allo stadio finale ma ancora in corso, possiamo perciò presupporre che la cifra raggiungerà livelli ancora più interessanti. Si potrà continuare a dire che gioco di ruolo e denaro non vanno d'accordo?
