Adam Poots ce l’ha fatta. La sua personalissima visione di come dovrebbe essere un gioco da tavolo horror ha convinto oltre 19.000 persone a finanziare il suo Kingdom Death: Monster 1.5, versione rivista e migliorata di un gioco che già era entrato nella storia del crowdfunding 5 anni fa.
Un titolo diventato di culto tra i fortunati che lo avevano finanziato nel 2012, contraddistinto da una qualità delle miniature eccelse e un sistema di regole originale ma soprattutto pensato nei dettagli per coinvolgere i giocatori nell’ambientazione.
La nuova edizione ha terminato poco fa la sua campagna su Kickstarter raggiungendo la cifra record di 12.393.139 dollari, scalzando dal trono dei boardgame più finanziati un altro caso storico (Exploding Kittens) e rendendo Kingdom Death: Monster il titolo più sovvenzionato di tutta la categoria GAMES di Kickstarter che, lo ricordiamo, comprende anche i videogiochi. Non solo: con questa cifra il gioco si colloca anche al quarto posto dei progetti più finanziati di sempre su Kickstarter, contribuendo cosi a rendere i giochi in scatola uno dei settori più interessanti per il crowdfunding.
La campagna di Kingdom Death: Monster 1.5 sarà sicuramente un caso che verrà studiato a lungo da analisti e esperti del settore, il risultato raggiunto è impressionante anche tenendo da conto di quali sono i pledge minimi per ottenere il gioco e sapendo che il terimne delle consegne di tutte le espansioni e le migliorie sbloccate è fissato per dicembre 2020 (sono previste diverse ondate di spedizioni, la prima, contenente il gioco base e l'aggiornamento, arriverà nell'estate del 2017).
C’è da chiedersi se, visto il successo ottenuto, il gioco potrà mai vantare anche una versione da negozio, magari meno lussuosa e più accessibile.