Dopo aver già annunciato Cabal e Be-Movie, in occasione di Play 2018 GGStudio non sembra volersi fermare. E’ recentissimo infatti, l’annuncio della pubblicazione in italiano di The Skeletons, un gioco diceless di Jason Morningstar (autore, tra gli altri, di Fiasco eNight Witches, editi in Italia sempre da GGstudio) che permette di giocare un gruppo di strenui difensori di un dungeon: animati solo dall’energia di un incantesimo, antichi e senza memoria del loro passato, ma obbligati a difendere il luogo a cui sono legati. Il gioco si presenta ideale per le one-shot concentrando l’esperienza in un arco di tempo ristretto e va giocato, da regolamento, creando un’atmosfera opportunamente evocativa, con grandi silenzi e luci soffuse.
Il gioco abbraccia tutta la non-vita degli immortali guardiani fino all’inevitabile distruzione per mano di un gruppo di profanatori di tombe che, man mano, si fanno sempre più agguerriti e terribili. È possibile giocare nove diversi tipi di scheletri, ognuno con una diversa storia da raccontare, alcuni davvero mostruosi e distanti dall’umanità. Tra un incontro e l’altro inoltre, gli scheletri avranno la possibilità di rammentare parti del loro passato, tornando a ricordare cosa li ha condotti a morire nel dungeon e le loro avventure, da vivi, prima di unirsi allo stuolo di difensori non morti.
The Skeletons è stato finalista degli indie game awards 2016 e quest’edizione comprende anche la variante Echi di guerra creata da Sara Williamson, una versione del gioco a cui si aggiungono nuovi scenari ed eventi completamente diversi. Tra gli scaffali della kermesse modenese dunque, potremmo trovare un gioco di ruolo che ci permette di vivere il dungeon “dal lato opposto”, una variazione sul tema dai risvolti narrativi che siamo curiosi di sperimentare al tavolo.