È stata una parabola decisamente in ascesa quella che ha caratterizzato l’ingresso di Hachette nel settore del gioco analogico. Iniziata “col botto” nel febbraio 2019 con l’acquisizione di Gigamic e Blackrock Games e proseguita con la fondazione di due nuove etichette editoriali, Studio H e Funnyfox, questa storia ha già avuto un notevole picco nel 2020 con la vittoria dell’As d’Or 2020 da parte di Orifiamma. Nell’ultimo mese, altre parti si aggiungono al puzzle: tra l’inizio di febbraio e i primi giorni di marzo, registriamo infatti l’ingresso di Sorry We Are French e di Scorpion Masqué sotto l’ala protettrice del “colosso” dell’editoria mondiale. Nelle more di entrambe le operazioni, entrambe le realtà manterranno sia il personale che una sufficiente autonomia creativa per continuare senza interruzioni il loro processo creativo. Il piccolo brand francese, che continuerà a essere guidato da Emmanuel Beltrando, si focalizza su titoli di un certo spessore, mentre la casa canadese, con la direzione che rimarrà in mano a Christian Lemay, è molto orientata a opere di stampo family o party game (Zombie Kidz e Decrypto, ad esempio).
In sintesi, a quanto pare, Hachette sembra convinta a procedere con un’espansione orientata al mantenimento di una certa varietà di catalogo, atta ad abbracciare una fetta di pubblico quanto più ampia possibile. Con il tempo vedremo se le operazioni porteranno i frutti sperati ma già ora, almeno per quanto riguarda Scorpion Masqué, i piani futuri sembrano molto chiari: per il 2021 sono già previsti un party game sulle parole dal titolo Olé Guacamole!, ideato da Guillaume Sandance, e un nuovo titolo nella collana Zombie Kidz.