Da: civonline.it
“Bang!”, il gioco ideato dal trentaquattrenne civitavecchiese, sbarca al pi¨ importante appuntamento del mondo nel settore. GiÓ pronte le versioni spagnola, portoghese ed israeliana, in arrivo anche quella polacca.
di Marco Setaccioli? un trionfo per buona parte civitavecchiese quello ottenuto dalla casa editrice per giochi ææDa Vinci GamesÆÆ alla Fiera dei Giochi e dei Giocattoli di Norimberga, conclusasi lo scorso 7 febbraio.
Al pi¨ importante appuntamento del mondo per gli addetti ai lavori (oltre agli operatori del settore era consentito lÆingresso solo alla stampa) hanno infatti partecipato il civitavecchiese Domenico di Giorgio, direttore editoriale della Da Vinci, ed il concittadino trentaquattrenne Emiliano Sciarra ideatore di ææBangÆÆ, gioco di punta della giovane casa editrice. Un gioco di carte che, a pochi anni dalla sua pubblicazione, ha giÓ letteralmente conquistato il mondo, vendendo oltre 200 mila copie (ma il dato Þ dello scorso anno), guadagnandosi non solo la commercializzazione (e la conseguente traduzione) negli Stati Uniti, in Francia (il titolo della versione dÆoltralpe Þ ôWantedö), in Olanda, nella Repubblica Ceca ed in Korea, ma anche due ææOrigins AwardsÆÆ (il pi¨ importante premio americano e uno dei pi¨ prestigiosi al mondo, lÆequivalente degli oscar per il settore). Il primo era andato proprio a Sciarra per il miglior gioco di carte non collezionabile (Best traditional), mentre il secondo aveva premia la penna del disegnatore anchÆesso civitavecchiese, Alessandro Pierangelini per le migliori illustrazioni (Best card design). La fiera di Norimberga Þ stata anche lÆoccasione per la Da Vinci per presentare le versioni spagnola, portoghese e israeliana del gioco (allo studio cÆÞ anche quella polacca), in uno stand allestito insieme con le altre case editrici italiane Nexus, Venice Connection e Stupor Mundi. Proprio con queste nuove realtÓ la Da Vinci ha giÓ pronta unÆalleanza (con tanto di catalogo, che giÓ contiene i prodotti di ciascuna ditta), per creare il polo di distribuzione di giochi pi¨ grande dÆItalia.
Intanto per? la casa editrice perugina (ma con diversi soci civitavecchiesi) continua a muoversi con le proprie gambe, mettendo a segno un altro colpo con la pubblicazione di ææFigaroÆÆ (anchÆesso presentato a Norimberga), ideato da Rainer Knizia, uno dei pi¨ grandi disegnatori di giochi al mondo. ½Quella di Norimberga – ha commentato Emiliano Sciarra – Þ stata unÆesperienza importante sia per me che per per la Da Vinci. Credo che si stia aprendo una nuova fase per la nostra casa editrice, che pure aveva aperto quasi ææper giocoÆÆ e che invece ora inizia ad essere una realtÓ importante, che punta a consolidare la propria presenza in un mercato non facile?. Quanto al futuro, pur confermando di essere al lavoro su un nuovo gioco, non dice di pi¨. ½Anche i pi¨ curiosi – taglia corto – dovranno attendere fino ad ottobre?.