La Chaosium mette in catalogo un sourcebook monografico completamente ambientato all’epoca dell’Impero Romano.
CTHULHU INVICTUS
La monografia in questione Þ il risultato del lavoro di pi¨ autori sullo stesso tema, che in questo caso riguarda l’antica Roma e tutti i territori controllati e conquistati dai romani, che hanno ricevuto carta bianca dalla stessa Chaosium, che si Þ preoccupata di intervenire il meno possibile. Il volume Þ composto da 125 pagine, e dall’introduzione riportata sul sito della Chaosium sembra molto intrigante.
“I bambini romani tremano nei loro letti, mentre le loro madri gli raccontano le storie di Zeus, di quelli dalle cento-mani e della Guerra dei Titani. Le madri pensano che quelle storie faranno comportare bene i bambini. I bambini credono alle storie e pregano che il Fato intrecci per loro una lunga matassa, evitando loro incontri con il Minotauro e Cerbero. Ma non sanno che ci sono creature ben pi¨ terribili nel mondo che quelle dei miti e delle leggende. Una divinitÓ oscura si nasconde nelle strade di Roma rubando le anime dei ricchi e dei poveri, dei giovani e degli anziani, per popolare il suo impero dall’altra parte del muro del sonno.
Migliaia di miglia pi¨ lontano, sulla costa di un’isola appena conquistata, i centurioni Romani si stringono intorno ad un fuoco da campo, sperando che le loro fortificazioni tengano lontano i barbari, mentre si intrattengono con dadi e storie di fantasmi. Come una gelida brezza soffia attraverso il campo, ridono e si danno pacche sulle spalle prima di tornare nelle loro tende, sperando segretamente che si tratti solo del vento. I barbari sono la minore delle loro preoccupazioni. Piccole figure si muovono velocemente fuori dai bastioni, alla ricerca di nuovi corpi in cui abitare.
In mezzo al pi¨ grande mare conosciuto al mondo, un mercante egiziano scruta ansioso l’orizzonte, alla ricerca del primo segno di terraferma, di salvezza. Sa che i pirati si aggirano in mare, evitando la marina romana e depredando i vascelli commerciali. I suoi uomini sono armati e dovrebbero riuscire a tenere alla larga qualsiasi pirata, ma spera che non si arrivi a tanto. Quando la costa Þ in vista, potrÓ rilassarsi. I suoi uomini non sono preparati alle sagome che turbinano sotto le onde, allungando lentamente i loro artigli per trascinare a fondo la barca.
Gli studiosi greci di Atene sono in preda all’estasi quando scoprono delle pergamene che si riferiscono ad un dio africano proveniente dalle profonditÓ del Continente Nero. Sono bramosi di leggere tutto quello che possono in nome della scienza. Ma tutta la loro istruzione non li ha preparati al fatto che quella divinitÓ si trova giÓ ad Atene, e non riescono a notare che Atene non Þ cambiata per centinaia di anni.
Giovani donne si affrettano per le strade di Ercolano verso il Tempio di Vesta, scansando le avance di vecchi libidinosi e di soldati tornati dal fronte che cercano un luogo dove spendere il loro denaro. E solo quelle donne sanno che la loro castitÓ protegge il mondo da un orrore indicibile. Se fallissero nella loro missione, tutta Roma sarebbe condannata a cadere sotto i capricci della depravata divinitÓ.
Sudore e sporco coprono la giovane donna persiana mentre estrae la sua spada davanti all’ennesimo mostro sorto dalla sabbia. DÓ uno sguardo intorno, e ne vede altri disseppellirsi e dirigersi verso di lei. Lancia un’ultima occhiata sopra le sue spalle per essere sicura che le famiglie che sono cadute nell’agguato siano riuscite a sfuggire, prima di alzare la spada e caricare i mostri, mentre un fiero canto di battaglia riecheggia tra le dune.
Questo Þ il mondo di Cthulhu Invictus, gioco di ruolo dell’orrore ai tempi dell’Impero Romano.”
