Il testo della dichiarazione ufficiale, pubblicata sui principali siti di discussione su Paranoia XP.
PARANOIA XP IN PRE-PRODUZIONE
La Tecnologia Internet Rivoluziona lo Sviluppo dei Giochi di Ruolo
New York/Austin/Swindon — Aug 5, 2004
PER LA PUBBLICAZIONE IMMEDIATA
La Mongoose Publishing Ltd. e i creatori di Paranoia XP hanno annunciato oggi che la nuova versione del classico gioco di ruolo Þ in pre-produzione, e uscirÓ in tempo per la GenCon 2004.
Ad un livello pi¨ ampio, il gioco Þ stato sviluppato online, in pubblico. Gli appassionati del gioco hanno contribuito con grande entusiasmo tramite blog, wiki (6) e forum. Hanno scritto il testo, discusso delle regole, corretto le bozze, condotto analisi statistiche, ed anche scritto un simulatore elettronico per testare le regole del gioco.
“La collaborazione online ha reso queste edizione di Paranoia la migliore mai uscita”, ha detto Allen Varney, designer del gioco. “Abbiamo preso in prestito gli strumenti ed i metodi dello sviluppo software open-source per un gioco su carta, ed ha funzionato in maniera eccellente. Progetto di creare altri giochi, in futuro, allo stesso modo, ed anche gli altri designer dovrebbero considerare questa idea.”
IL COMPUTER E’ TUO AMICO
Paranoia Þ un gioco di ruolo ambientato in un futuro cupamente umoristico. Un Computer ben intenzionato ma confuso tenta di proteggere disperatamente tutti i cittadini del Complesso Alfa, un’enorme cittÓ sotterranea, da ogni tipo di nemico, reale o immaginario. I giocatori impersonano dei Risolutori, gli agenti d’elite del Computer, il cui lavoro Þ quello di trovare e distruggere i nemici del Computer. Se non fosse che ogni personaggio Þ, all’insaputa degli altri, un traditore… In breve, Paranoia Þ un allegro gioco di terrore, morte, burocrazia, scienziati pazzi, mutanti, armi pericolose, robot dementi e di satira tecnologica che incoraggia i giocatori a mentire, imbrogliare e pugnalarsi alle spalle a vicenda se ce n’Þ l’occasione.
La versione originale di Paranoia, scritta da Dan Gelber, Greg Costikyan ed Eric Goldberg, uscita nel 1983, Þ stato un successo istantaneo, riuscendo a vendere pi¨ di 150 mila copie in tutto il mondo.
PARANOIA XP
La popolaritÓ del gioco originale Þ stata in parte dovuta alla paura della societÓ per una guerra nucleare con l’Unione Sovietica, e per il disagio verso i nuovi desktop computer che cominciavano a rivoluzionare la vita lavorativa.
Fortunatamente, oggi queste paure sono obsolete. Al loro posto abbiamo il terrorismo, lo spam, i virus, i trojan, il malware, attacchi distribuiti DoS (1), la RIAA (2), la guerra elettronica, il furto di identitÓ, il Patriot Act, nuove terrificanti malattie, la minaccia di una catastrofe ambientale, lo scenario “grey goo” (3) e le armi di distruzione di massa.
In altre parole, Paranoia Þ pi¨ attinente di quanto lo era prima, e Paranoia XP aggiorna il mondo del Complesso Alfa a tutti questi terrori, pi¨ altri ancora.
PROGETTAZIONE IN PUBBLICO
Per coinvolgere la comunitÓ degli appassionati di Paranoia, i designer hanno deciso fin dall’inizio di discutere lo sviluppo della nuova versione tramite un blog, e di invitare tutti quelli che lo desideravano a scrivere commenti, suggerimenti e contributi. Naturalmente, c’era un potenziale problema legale; non c’era un modo semplice per compensare la gente dei loro contributi, e nessuno voleva avere a che fare con la contabilitÓ che ne sarebbe derivata. La soluzione: un’inversione virtuale della Creative Commons license (4). Tutti coloro che postavano sono stati avvertiti che tutto ci? con cui avrebbero contribuito poteva venire usato nel gioco, senza alcun tipo di compenso, e che sebbene gli autori avessero tentato di dare i giusti riconoscimenti alla gente di cui avrebbero utilizzato il materiale, qualcuno poteva venire trascurato nel trambusto del rispetto delle scadenze. Come dice il documento-matrice (se si pu? chiamare cosý), “All Your Rights Are Belong to Us” (5).
La comunitÓ degli appassionati ha scoperto presto che voleva discutere, dibattere e contribuire in modo pi¨ libero – e per fortuna un fansite giÓ esistente, Paranoia Live ha deciso di ospitare un forum per i commenti e le discussioni pubbliche. Varney ha scoperto l’utilitÓ e l’importanza di postare e partecipare al forum. “C’erano molte buone idee di cui valeva la pena appropriarsi… e l’entusiasmo e il supporto della comunitÓ mi ha aiutato a rientrare nei termini di una scadenza veramente brutale”, ha dichiarato Varney.
Per pubblicizzare il gioco, Varney ha iniziato un wiki (6). Costruito come un gioco di “Lexicon” – nel quale i giocatori contribuiscono con un’annotazione a testa ad una ricerca alfabetica su un tema fittizio – il wiki ha tracciato la storia del “Toothpaste Disaster” (il Disastro Dentifricio), una calamitÓ su larga scala accaduta nel Complesso Alfa. Varney ha reclutato almeno una dozzina di giocatori, nella speranza di trovare gli scrittori per gli imminenti prodotti di supporto a Paranoia.
“Il progetto ha avuto successo oltre le mie speranze pi¨ ardite. Il Lexicon ha prodotto il pi¨ grande gruppo stabile di scrittori di talento che Paranoia abbia mai avuto a disposizione.” Varney ha organizzato ufficiosamente i migliori scrittori del Lexicon sotto il nome di “Traitor Recycling Studio” (Studio Riciclaggio Traditori), per collaborare ai prossimi supplementi di Paranoia tramite l’uso – esatto – di un wiki.
“Su questo ci siamo impuntati”, ha detto Greg Costikyan, uno dei designer del gioco originale. “Volevo incorporare fin da subito un blog, ma la risposta della comunitÓ, e il modo in cui Allen l’ha abbracciata, Þ stata sorprendente ed eccitante. Penso che Allen abbia in mano qualcosa qui – almeno per quelle forme d’arte che sono per loro natura collaborative, come i giochi e probabilmente anche i film, c’Þ ancora molto da dire sul talento colletivo della base degli appassionati da cui Þ possibile attingere, filtrata da un professionista.”
MONGOOSE E GENCON
La Mongoose Publishing Ltd. di Swindon, Wilts, Þ uno degli esemplari di una nuova razza di case editrici di giochi, che producono giochi di ruolo e di miniature per il mercato dell’adventure gaming. Tra i suoi prodotti di punta possiamo ricordare Conan, Judge Dredd, Babylon 5 e Macho Women With Guns.
“Non avevamo… alcun indizio su ci? a cui stavamo andando incontro”, ha detto un esausto Alexand Fennel, direttore della Mongoose. “Ma finalmente questa maledetta roba Þ andata in stampa… ahh, cioÞ, aah, solo un traditore potrebbe non trovare questa nuova edizione di Paranoia esilarante, piacevole e meritevole del proprio denaro. Paranoia Þ divertente. Gli altri giochi non sono divertenti. Comprate Paranoia.”
Paranoia XP verrÓ presentato ufficialmente il 19 agosto alla GenCon, la pi¨ grande convention mondiale per giocatori ed appassionati, che viene tenuta annualmente ad Indianapolis con pi¨ di 20 mila partecipanti.
LA FELICITA’ E’ OBBLIGATORIA!
Il fallimento nell’essere felici verrÓ considerato tradimento. Il tradimento Þ punibile con l’esecuzione sommaria. Buona giornata!
Per pi¨ informazioni e/o disinformazioni, interviste, sciocchezze o solo per il gusto di farlo, sentitevi liberi di contattare:
Greg Costikyan {mio indirizzo email}
{mio numero di telefono}
INDIRIZZI:
Paranoia Blog
“Toothpaste Disaster” Wiki
Paranoia Forum
Mongoose Publishing
Per Ordinazioni
Allen Varney
Greg Costikyan
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Note (di GiroDellaFenice):
(1) DoS – sta per “Denial of Service”, e indica un determinato tipo di attacco, che mira ad interrompere i servizi messi a disposizione da uno specifico server presente su Internet.
(2) RIAA – Þ l’equivalente americano della SIAE, solo dieci volte pi¨ spietata ed invadente (e per questo Þ odiata dieci volte tanto).
(3) Grey Goo – questo termine si riferisce ad un’ipotetico scenario catastrofico nel quale la tecnologia ha portato allo sviluppo di nanomacchine capaci di autoriprodursi (macchine di Von Neumann). Nel caso, per colpa di una mutazione nel meccanismo di auto-riproduzione ad esempio, che queste nanomacchine perdano il controllo, si arriverebbe alla cosiddetta “ecofagia”, punto critico in cui tutta la materia esistente viene consumata per la produzione di nuove nanomacchine, generando il gray goo, ovvero un’immensa quantitÓ di materia non-organizzata, che potrebbe avere un’aspetto melmoso (da “goo”, appunto).
(4) Creative Commons license – “Attraverso le licenze e altri strumenti legali, Creative Commons permette agli autori di tutelare legalmente le loro opere e, contemporaneamente, concede ai fruitori delle stesse maggiori libertÓ che contribuiscono alla diffusione della cultura e della conoscenza.” (da Creative Commons.it)
(5) All Your Rights Are Belong to Us – variante di una frase culto tra gli appassionati di videogiochi, “All Your Base Are Belong to Us”, che ha origine da un vecchio gioco della Toaplan, Zero Wing, che nella sua trasposizione occidentale su Sega Genesis includeva una traduzione inglese zeppa di errori, tra cui la sopracitata frase, diventata incredibilmente famosa.
(6) wiki – abbreviazione di WikiWikiWeb, un tipo di progetto, riassunto in una serie di pagine web incentrate su un tema particolare (o generale, come per la Wikipedia), incentrato fondamentalmente sulla collaborazione di una comunitÓ aperta di persone, ciascuna delle quali pu? dare il proprio contributo.
