Ripercorriamo insieme le fasi di questa intrecciata storia legale.
Prima la Wizards brevetta i giochi costruttibili di strategia, iniziando l’iter di deposito del brevetto prima dell’uscita del gioco Pirates of the Spanish Main della Wizkid. La risposta non si fa attendere e la Wizkid fa causa alla Wizards of the Coast con l’obiettivo di dimostrare che Pirates (ed altri suoi giochi come Star Wars) non infrange il brevetto Wizards e che comunque tale brevetto non è valido…
La contromossa tocca ora alla Wizards, che verso fine agosto espone un controricorso asserendo che la Wizkid sta effettivamente infrangendo il brevetto a dispetto degli avvertimenti ricevuti (uno nel 2004 all’inizio dell’iter di deposito ed una richiesta di cease and desist arrivata alla Wizkid dopo l’avvenuto deposito del brevetto).
Vediamo insieme i passaggi fondamentali del controricorso Wizards:
“10. L’infrazione del brevetto da parte della Wizkid ha causato danni irreparabili alla Wizards, cosicché la Wizards ha atto di richiedere dalla Wizkids i danni sostenuti […] in un ammontare che sarà deciso in giudizio. L’infrazione Wizkids dei diritti Wizards posti sotto il brevetto ‘374 continuerà a danneggiare la Wizards causando un danno reale, sostanziale ed irreparabile per cui non c’è adeguato rimedio che il ricorso ad una Corte.”
Per i più curiosi (od i più informati sulla legge americana), il sito BoardGamesNews riporta questa notizia mettendo disponibili da visionare i documenti di ricorso e controricorso (in inglese).