Durante un secondo appuntamento con la 25 Editions vengono rivelati ulteriori dettagli sulla nuova incarnazione di D&D.
Ribadendo quanto detto nella conferenza precedente (qui) sono stati approfonditi alcuni punti.
– il marchio “d20” non sarà più libero; solo un ristretto numero di editori di provata qualità potrà apporlo sui propri prodotti.
Tutti gli altri dovranno fare specifica richiesta e vedere giudicata la propria produzione caso per caso.
Resta invece presente la licenza OGL a cui chiunque può accedere, sebbene in vista della 4a Edizione verrà ritoccata in alcune sue parti.
– la Wizard prevede la pubblicazione di almeno un manuale di rilievo al mese.
– è previsto un nuovo Manuale del Giocatore, Master e Mostri ogni anno; questi manuali non sostituiranno quelli precedenti, ma andranno ad ampliarne ed arricchirne i contenuti.
– programmata anche la pubblicazione di una nuova ambientazione ogni anno, partendo con i Forgotten Realms ed Eberron.
Al momento non si hanno indicazioni sulla nature delle ambientazioni che seguiranno queste prime due.
– il Faerun subirà una modifica radicale; la sua storia verrà portata avanti di circa 100 anni durante i quali accadrà un evento catastrofico che altererà il pianeta e le sue divinità.
Questo permetterà agli autori non solo di riadattare il setting alla 4a Edizione del regolamento, ma di fare tabula rasa sul complesso e pesante passato di questo mondo fantastico, così da offrirgli una nuova giovinezza e renderlo più accessibile ad un pubblico di nuove leve.
Come nota a pié di pagina è interessante riportare che 25Ed conferma la regolare pubblicazione di tutto il materiale già presente in catalogo, come da programma, nonostante l’imminente arrivo della 4a Edizione abbia ormai decretato la fine dei supplementi 3.x.