Continua il bilancio del 2007 della Mongoose e le previsioni del 2008.
La seconda parte tratta dei giochi di ruolo di questa casa editrice in piena espansione.
Giochi di Ruolo
Negli ultimi due-tre anni si è spesso parlato in maniera pessimistica del mercato, tra restringimento del mercato, egemonia d20 e scarso ricambio generazionale. Per la Mongoose ciò è vero solo in parte: alcuni editori sono falliti, ma altri si sono semplicemente adattati ed ora non stanno andando male.
La creazione del nuovo centro di stampa è stata decisa anche in parte dal fatto che se la Mongoose sentiva il colpo del mercato che si restringeva allora anche molti altri editori stavano sicuramente soffrendo. Serviva una modifica nella produzione dei manuali: le stampanti POD costavano troppo per un business model sostenibile per una impresa di 20 persone. Stampando “in casa”, però, anche avere delle vendite nell’ordine delle centinaia di copie a manuale può consentire di mantenere i livelli di staff attuale per almeno i prossimi 5 anni. E’ quindi una soluzione di sicurezza ed efficienza.
Fortunatamente per la Mongoose, non hanno ancora messo alla prova questa teoria, ottenendo anche vendite di 10.000 copie. Ovviamente non tutti i titoli hanno venduto così tanto, ma Conan, RuneQuest, Babylon 5 e Paranoia vendono molto bene e si sono guadagnati l’elusivo termine di “evergreen“, il che significa che hanno vendite costanti e non sono certo meteore.
Altre volte invece ci sono state vere e proprie sorprese. L’uscita di Victory at Sea (un semplice gioco di battaglie navali nella seconda guerra mondiale, quindi indirizzato ad una nicchia piccolissima) ha venduto oltre 2000 copie nei primi sei mesi di vita. Non ha certo reso nessuno meravigliosamente ricco, ma si trattava pur sempre di un gioco di battaglie navali sulla seconda guerra mondiale.
La grande novità del 2008 sarà, ovviamente, la quarta edizione di D&D. L’analisi Mongoose non va a prevedere l’impatto che avrà sul mercato, ma certe considerazioni per editori così piccoli vanno comunque effettuate.
Prima di tutto: la Mongoose supporterà la OGL? Non si sa ancora, soprattutto per scarsa chiarezza da parte della Wizards of the Coast. Probabilmente non forniranno una SRD anticipata per permettere agli altri editori di preparare i propri manuali insieme alle prime uscite ufficiali, e si dice che non ci sarà il logo d20. Se tutto il resto comunque rimane uguale, allora la Mongoose supporterà la quarta edizione. Hanno anzi a disposizione una nuova ambientazione che, date le sue caratteristiche, potrà funzionare bene con il sistema di D&D. Inoltre, probabilmente verrà ristampata la campagna epica dedicata alla Drow War, molto apprezzata nella sua prima uscita. Una cosa è però cambiata: la Mongoose non dipende più dalla OGL, come era circa sei anni fa.
Traveller
La Mongoose si aspetta grandi cose da questo gioco, che ha già guadagnato un certo interesse. La creazione dei personaggi rimarrà in stile Classic Traveller, ma aggiungerà informazioni per il background del personaggio e per le dinamiche di gruppo. Soprattutto per quanto riguarda i setting su cui si ha un accordo (come Starship Troopers), la creazione del personaggio potrà svelare che un marine ha rischiato di morire durante l’invasione Klendathu, oppure che faceva parte della missione di primo contatto con gli Skinnies.
Traveller verrà diviso in diverse linee di produzione. La prima conterrà i manuali di base ed i supplementi applicabili alla maggior parte (od a tutte) le ambientazioni e vedrà anche le revisioni di manuali classici come Mercenary e High Guard.
Le altre linee si concentreranno su una singola ambientazione. La prima di esse sarà Third Imperium, il setting dell’originale Traveller. Durante il 2008 usciranno anche Strontium Dog e Starship Troppers, probabilmente accompagnati anche da un supplemento su Babylon 5. Judge Dredd dovrebbe essere un’altra di queste linee, ma ancora mancano alcuni dettagli che non consentono di programmarne le uscite.
L’integrazione fra le differenti linee di Traveller sarà maggiore rispetto a quella di RuneQuest e dei suoi spin-off. Ovviamente, però, non vi aspettate insettoni in Babylon 5; quelli resteranno confinati a Starship Troopers (a proposito, non attendetevi di sopravvivere a lungo senza componenti cibernetiche!).
Come per tutte le altre linee di giochi di ruolo, la Mongoose produrrà una campagna ogni anno per Traveller (e per le differenti ambientazioni), a partire da Beltstrike, una campagna “generica” ambientata in una cintura di asteroidi che può essere utilizzata per ogni ambientazione.
In genere, i piani per Traveller sono a lungo termine e chissà di non vedere nuovi universi differenti.
RuneQuest
Nel 2007 RuneQuest si è rafforzato grazie all’uscita del manuale Deluxe e dello Spellbook, entrambi molto apprezzati. Glorantha sta iniziando ad essere maggiormente descritta, ma c’è ancora tanto da scriverci sopra. Nel 2008 dovrebbero continuare ad uscire manuali sulle razze e sui diversi territori, oltre ad una nuova campagna (non Blood of Orlanth, quella uscirà prima della fine del 2007).
I giocatori di Eternal Champion avranno di che leggere. Corum probabilmente uscirà solamente nel 2009, poiché l’attenzione per ora è ancora focalizzata su Hawkmoon ed Elric, ma il chiacchierato manuale Multiverse dovrebbe uscire per la fine del 2008.
Verranno anche continuate le ambientazioni storiche, a partire da Pirates. Il prossimo ad uscire sarà Land of the Samurai, nei primi mesi del 2008, seguito probabilmente dai vikinghi.
Se questo non è abbastanza, allora c’è da attendere una nuova licenza ancora in corso di negoziazione. Tratta di un autore conosciuto per i suoi scritti storici. Si parla di almeno due ambientazioni molto care ai fan, ma per ora non ci sono altre notizie.
Paranoia
Tutti alla Mongoose amano Paranoia. Nel 2008 usciranno nuovi scenari ed il gioco sarà maggiormente supportato in Signs & Portents. Si segnala l’uscita nella prima metà del 2008 di due manuali: the Big Book of Boots e the Thin Green Line (“la sottile linea verde”). Il primo è un manuale contenente equipaggiamento e nuove opzioni per i poveri Risolutori (ma anche per il master!), il secondo invece sarà un’avventura in cui ci sarà da attendersi momenti ispirati alle peggiori situazioni di Platoon, Salvate il soldato Ryan e Full Metal Jacket, al solito il tutto mischiato all’isteria Comunista, ordini contradditori ed il sempre presente Computer.
Conan
Molti fan hanno chiesto se Conan aderirà alla quarta edizione. No, ma continuerà ad aderire alla birra ed allo sterminio dei Pitti, come al solito. Il gioco di ruolo rimarrà così come è adesso.
Continueranno i manuali geografici, molto apprezzati dai fan. Uscirà anche Cities of Hyboria, con tanti agganci e one-shot per i master occupati. Inoltre, anche Conan vedrà la propria campagna ogni anno, partendo nel 2008 con Trial of Blood.
Hyborian Empires è un manuale ancora in attesa della luce verde. Conterrebbe regole e suggerimenti per consentire ai giocatori di gestire le proprie nazioni, ma data la presenza di un simile manuale per RuneQuest gli aspiranti re di Aquilonia dovranno attendere il 2009, probabilmente.
Babylon 5
La stazione spaziale che ha cambiato i destini della galassia continuerà la propria corsa. Essendo usciti i manuali base, si inizierà ora ad esaminare l’ambientazione in maggior dettaglio. Verranno esaminati gli elementi criminali dell’ambientazione, includendo un manuale dedicato a chi vuole contrabbandare oggetti illegali sulla stazione od altrove. Inoltre la galassia descritta verrà espansa ed anche Babylon 5 vedrà la propria campagna. Inoltre c’è anche la possibilità della creazione di una timeline alternativa, presentata in alcuni libri, che farà cadere la galassia (e Babylon 5) nei suoi incubi peggiori!
Nuovi giochi
Probabilmente non usciranno nuovi giochi di ruolo nel 2008 (a parte gli adattamenti per Traveller e Runequest sopra discussi), ma ci sono sempre progetti in fase di studio.
Project Hyperion sarà un nuovo approccio ai giochi su schermaglie spaziali tra astronavi. Attualmente è un gioco ambientato nell’universo di Babylon 5, ma si è ancora alla ricerca di un metodo per consentire ai giocatori di “sentirsi” davvero il proprio personaggio. Sapete, come accade nelle serie tv quando l’Ingegnere Capo si mette ad urlare “Ma capitano, non possiamo, se deviamo troppa energia sui generatori a fusione potremmo far saltare in aria la Transmatrice!”
La sfida sarà di consentire ai giocatori di parlare così (e che quello che dicono abbia senso). L’ufficiale addetto ai motori deve sapere facilmente quale carico di lavoro possono mantenere nel lungo e nel breve periodo, senza per questo dover fare corsi di otto anni alla Starfleet Accademy.