Quello di DUNE è da sempre stato un marchio famoso e prestigioso nell’ambito ludico; la famosissima saga fantascientifica ideata da Frank Herbert ha visto susseguirsi negli anni molteplici trasposizioni: videogiochi, giochi da tavolo, giochi di carte, giochi di ruolo, film e mini-serie TV.
Ma da alcuni anni questo marchio è stato inarrivabile per il mondo del gioco…
Verso la fine degli anni ’90 la Last Unicorn Games pubblicò un gioco di ruolo ambientato nell’universo di DUNE: Chronicles of the Imperium.
(Recensione)
La limitatissima edizione vide la luce anche grazie al supporto della Wizard of the Coast, proprietaria della Last Unicorn, ma dopo una breve vita il progetto venne sospeso, i supplementi cancellati ed i pochi manuali divennero oggetto di culto e collezionismo.
Stesso destino ebbe anche il gioco di carte collezionabile DUNE: Eye of the Storm, sempre edito dalla Last Unicorn e poi non supportato dalla Wizards.
Nei primi anni del 2000 la Cryo-Networks avviò i lavori su un MMORPG/RTS ispirato a tale universo, ma Dune Generations non vide mai la luce del giorno non solo a causa del fallimento di Cryo-Networks, ma perchè a nessun’altra casa venne permesso di riesumare il progetto a causa di (mai confermate) voci riguardanti problemi di copyright legati al marchio di DUNE.
Negli anni moltissime case editrici hanno tentato di produrre un gioco di ruolo di DUNE, ma la Wizard non ha mai ceduto i diritti nonostante abbia sempre dichiarato di non non avere alcun progetto per quel marchio.
Nessuna spiegazione venne mai fornita per tale comportamento.
L’ultimo episodio risale solo a pochi mesi fa, quando la Fantasy Flight Games cercò invano di ottenere il permesso di ri-pubblicare per il gioco da tavolo di DUNE.
Vedendosi vietato l’uso del marchio DUNE la FFG ha perciò ripiegato sull’utilizzo del solo il regolamento della EoS adattandolo però all’universo di Twilight Imperium.
Il categorico rifiuto da parte della Herbert Foundation non è stato giustificato in alcun modo…
…sino ad ora!
La Hasbro (casa madre di Risiko e proprietaria della WotC) ha divulgato un comunicato stampa dichiarando che “…il 2009 sarà l’Anno di Dune“.
Year of Dune è infatti il nome di una linea di prodotti ispirati al fantastico universo di Frank Herbert che vedrà la nascita di nuovi giochi basati su varie piattaforme.
Prima fra tutti è prevista l’uscita di un set DUNE-Risiko come primo adattamento ufficiale per il nuovo set base (edizione Black Ops) del famosissimo gioco di strategia.
Le prime indiscrezioni lo vogliono ambientato durante il periodo di Jihad Universale promossa dal neo Imperatore Paul Muadib per sottomettere l’Impero appena strappato dalle mani della dinastia Corrino.
L’arrivo successivo, previsto per il secondo quarto del 2009, sarà un nuovo gioco di ruolo di DUNE targato Wizards of the Coast.
Il gioco sfrutterà le nuovissime meccaniche della 4a edizione e nelle parole degli sviluppatori “…[DUNE] sarà per la 4a edizione di D&D quello che Star Wars era stato per la 3a“.
Il manuale base dovrebbe coprire l’ampio periodo narrato tra i Preludi, scritti da Bryan Herbert e Kevin Anderson, ed i primi tre romanzi delle originali cronache, lasciando a future espansioni il compito di delineare le regole per giocare l’epica Jihad Butleriana o la futura guerra contro le Matres Onorate e la nuova minaccia proveniente da oltre i confini dell’Impero (comprendendo dunque anche i due recentissimi romanzi che completano l’opera rimasta incompiuta di Herbert padre.)
L’ultimo elemento che completerà la line-up iniziale dell’Anno di Dune sarà una riedizione del gioco di carte collezionabile.
La Hasbro non ha fornito dettagli concreti riguardo ad ambientazione o meccaniche, ma afferma che il gioco sarà molto diverso dall’originale risalente al ’97 ed infatti, tanto per cominciare, sarà basato sulla stessa meccanica di Eye Of Judgement, il rivoluzionario gioco di carte per PS3.
Il portavoce afferma che le caratteristiche salienti su cui punterà il gioco saranno “…conquista e dominio del territorio, scontri che varieranno dalla guerra fra eserciti ai duelli individuali […] l’implementazione di un sistema online per il gioco multiplayer che permetterà a più di due giocatori di sfidarsi contemporaneamente, consentendo fitte ed avvincenti macchinazioni politiche…“
Sono attese per la prossima GenCon le prime immagini e prototipi di valutazione di almeno i primi due prodotti, mentre per il terzo non si hanno ancora date certe.
Le voci su un gioco di miniature predipinte di DUNE sono state invece smentite anche se uno spiraglio è stato lasciato aperto: “…non siamo al momento interessati al mercato tridimensionale per questo marchio […] se il gioco di ruolo avrà il successo sperato non è da escludere un futuro supplemento per D&D Miniatures“.