Abbiamo più volte parlato nelle nostre anteprime di questa nuova serie di giochi napoleonici di Nexus, di seguito vi riportiamo il comunicato stampa ufficiale…
Il primo set, The Eagle and The Lion, presenterà le truppe francesi e inglesi, con centinaia di miniature e un sistema di gioco innovativo.
Una nuova collana di giochi Nexus, dedicata al periodo napoleonico, è in fase di sviluppo. Il primo titolo esce nel prossimo mese di giugno: trattasi di Battles of Napoleon: The Eagle and The Lion, un incredibile gioco da tavolo con centinaia di miniature dettagliate in scala 1/72, plance modulari di terreno, carte e dadi. E il tutto abbinato a un sistema di gioco innovativo, con meccaniche semplici ma per nulla scontate, e grande accuratezza storica. The Eagle and The Lion presenta al suo interno le truppe francesi e inglesi, dopodiché la serie proseguirà con nuovi set che introdurranno nuove armate, unità, scenari e plance di gioco aggiuntive.
Creato da Sergio Guerri e Ugo Di Meglio, Battles of Napoleon è un sistema di gioco in cui convivono principi e meccaniche provenienti da giochi da tavolo e giochi tridimensionali, con una costante interazione tra i giocatori e un sistema di comando originale e realistico, in cui non sempre i subordinati fanno esattamente ciò che i comandanti si aspettano da loro. Un innovativo sistema di movimento permette di unire in formazione decine di pezzi, sostituendo con facilità le perdite e permettendo un facile spostamento sulle plance di gioco – le miniature si potranno inserire su basi speciali per creare unità e formazioni, e potranno essere rimosse con facilità per tenere il conto delle perdite.
Come Wings of War, la celebrata serie dedicata alle battaglie aeree del XX secolo, Battles of Napoleon sarà una collana di giochi in cui ogni titolo da solo costituisce un gioco completo per due giocatori, ma che può essere combinato con le altre scatole. Il primo set, The Eagle and The Lion, includerà truppe francesi (Fanteria, Unità di Cavalleria Leggera e Pesante, Artiglieria di Campo e Gruppo di Comando) e i suoi valorosi nemici, i Britannici, compresi i Rifles, Scots, Ussari, Artiglieria e altri.
La grafica del gioco è a cura di Mike Doyle, artista, graphic designer e giocatore che ha lavorato su titoli come Caylus, El Capitàn, Leonardo da Vinci, Hannibal: Rome vs Carthage, Big City, Demetra e Yspahan e altri ancora. Per vedere alcune immagini del lavoro di Doyle per Battles of Napoleon e altri giochi, visitate http://mdoyle2.blogspot.com/.
Ma ecco alcune informazioni in più sull’ideazione del gioco, direttamente dalle parole di uno degli autori, Sergio Guerri.
Il Punto di Partenza
”Sia io che Ugo siamo appassionati lettori/collezionisti di qualsiasi cosa inerente al periodo napoleonico. Nell’ormai lontano 2004, ci capitò di leggere un libro dal titolo “L’Ombra dell’Aquila” di Arturo Pérez-Reverte e ne rimanemmo piacevolmente colpiti. All’inizio del racconto, durante una battaglia sconosciuta in un posto sconosciuto della Russia, quando tutto sembra perduto per l’esercito francese, un reggimento di spagnoli improvvisamente decide di avanzare verso le linee russe. Beh, a parte consigliarne la lettura a tutti (la battaglia iniziale è ovviamente di pura fantasia), attraverso le pagine di questo libro è stato divertente pensare alle tante e tante volte in cui grandi condottieri sono stati trascinati, e spesso travolti, dalle altrui decisioni, dalla disubbidienza di altri o dal semplice destino delle cose, e di chissà quante volte tutto questo non abbia trovato spazio nella ‘storiografia ufficiale’. Così è nata l’idea di pensare a un gioco in cui non si avesse un totale e assoluto controllo delle proprie truppe e degli eventi e non fosse di conseguenza sempre possibile (ahimè) fare la cosa giusta al momento giusto.”
Accuratezza Storica
“Un forte interesse e una passione sconfinata per la storia, e in particolare per il periodo napoleonico, ha fatto sì che nel corso degli anni siamo riusciti a raccogliere una discreta collezione di testi… E non solo! Abbiamo avuto anche il piacere di compiere delle “zingarate” per visitare alcuni campi di battaglia. Personalmente sono stato svariate volte a Waterloo, visto che Ugo attualmente risiede da quelle parti per motivi di lavoro (o almeno così lui dice!). Inoltre da qualche tempo, grazie al meraviglioso progetto “Google Ricerca Libri” (http://books.google.com), abbiamo potuto accedere alla consultazione di ulteriori testi sinora introvabili o quasi, come per esempio “Trait des grandes operations militair” di H.Jomini edizione del 1811 o ancora di alcuni manuali di addestramento delle truppe, in cui sono dettagliatamente descritte le tattiche impiegate nel periodo napoleonico.”
Il Sistema di Gioco
“Da ‘vecchi’ grognards quali siamo, abbiamo giocato sia con regolamenti complessi che richiedevano un notevole impegno, sia con giochi estremamente semplici e la cosa che, almeno per noi, è sempre mancata è stata quella di trovare un giusto compromesso tra realismo e giocabilità, includendo in questo anche la possibilità di far incontrare due mondi, quello del tridimensionale e quello del boardgame, da sempre vicini ma lontani”.
Le Prossime Uscite
“Non si può parlare delle guerre napoleoniche senza considerare il ruolo delle altre grandi protagoniste, quali Austria, Prussia e Russia. Dopo Eagles vs Lions sarà doveroso rendere omaggio a questi altri eserciti! Abbiamo anche l’intenzione di offrire scenari, mappe e unità aggiuntive, in modo che sia possibile di giocare battaglie ancora più vaste di quelle che il gioco base permetterà.”