In molti ricorderanno l’ormai lontano annuncio di Mayfair (febbraio 2007) di riproporre il famosissimo Age of Steam di Martin Wallace in una nuova edizione ancora più scorrevole e intuitiva del gioco attuale….
Da allora però, la data di pubblicazione è stata più e più volte rimandata. Il motivo del ritardo è presto detto: è iniziata una guerra legale tra Martin Wallace e John Bohrer della Winsome Games su chi era il detentore dei diritti sul nome Age of Steam (che la Mayfair si è permessa di indicare come trademark di Martin Walace al momento del primo annuncio).
Dopo una lunga serie di dispute che non hanno mancato di coinvolgere anche il pubblico di internet con accese discussioni sui forum internazionali, scopriamo che ad aver vinto la battaglia è stato Bohrer che ha garantito che la Winsome Games ristamperà presto nuove copie di Age of Steam.
Il 16 Luglio Martin Wallace ha pubblicato un messaggio sul sito WarFrog dichiarando che si sarebbe ritirato dalla disputa e che la Mayfair avrebbe pubblicato il suo gioco con un altro nome. Il nuovo gioco viene comunque indicato come “la versione Mayfair di Age of Steam” di conseguenza dovrebbe rimanere comunque compatibile con le tantissime espansioni già pubblicate per Age of Steam (il che ci chiediamo se non crei ulteriori problemi legali…)
L’immediata risposta di Bohrer è stata di gratitudine per aver offerto una risoluzione veloce a quella che rischiava di essere una lotta eterna. Bohrer ha anche augurato buona fortuna a Martin per “il suo primo gioco di treni non-Winsome“.
Ed è del 19 Luglio l’annuncio di Mayfair che il gioco verrà pubblicato con un altro nome ancora da decidere nel primo quadrimestre del 2009, periodo che tra l’altro corrisponde all’annunciata ristampa di Bohrer…
Per chi fosse interessato, su questo articolo di BoardGameNews vengono illustrati abbastanza chiaramente i dettagli della disputa rispetto al complesso sistema che regola i marchi registrati a livello internazionale.
