Narrattiva e Janus Design incontrano il pubblico per parlare delle loro edizioni.
La conferenza si apre parlando del gioco di ruolo in generale e della sua immagine tradizionale nell’immaginario collettivo.
L’attenzione è subito portata sulla profonda differenza fra la visione del “tipico gamer” diffusa nella maggioranza del pubblico occidentale, rispetto alla visione che si trova nei paesi nordici come Finlandia, Svezia e Norvegia:
– Da un lato il gruppo tutto maschile di “nerd” che la Wizard of the Coast, nel suo filmato ufficiale di presentazione, ha scelto come immagine rappresentativa di chi gioca a D&D.
– Dall’altra invece si trova un campione ampissimo che spazia dalla madre di famiglia al giovane di successo, senza particolari limiti di sesso ed età. Non a caso la quasi totalità della popolazione “nordica” entro i 30 anni ha giocato e spesso gioca ancora.
Una differenza culturale di fondo fra una “cultura del gioco” ed una “cultura”, in cui il gioco non rappresenta elemento a parte in quanto socialmente accettato ad ogni livello, venendo trattato con la stessa dignità delle altre forme di arte creativa.
Ed è appunto la diffusione di una simile cultura che Narrattiva e Janus si prefiggono di ottenere con le proprie pubblicazioni.
Giochi scritti da adulti per adulti, con tematiche vicine alla sensibilità e l’interesse di tutti: amore, odio, rapporti umani, drammi degni di romanzi o film.
Da parte di Narrattiva questo sforzo si è concretizzato con la pubblicazione di titoli come Cani nella Vigna, Avventure in Prima Serata e La Mia Vita col Padrone, e che in occasione di questa Lucca Games 2008 tornano alla carica presentando per la prima volta in Italia un gioco live derivante dal movimento ludico detto “Jeepform”: Dubbio, un live pensato causare ai giocatori forti emozioni ed un’inattesa identificazione con i protagonisti della storia.
Per quanto riguarda i progetti futuri non ci sono grandi rivelazioni.
Si attende l’uscita del già annunciato Upgrade! , pungente satira e spassosa presa in giro (senza pietà) del filone televisivo “coppie nei reality”, ovvero le trasmissioni sul genere di Amici, Uomini & Donne, Grande Fratello, etc…
In realtà i progetti in cantiere per i futuro non sono pochi, ma essendo molti di essi ancora a livello di accordo in fiera è stato scelto di non divulgare dettagli.
Di suo la Janus è divenuta recentemente nota per la pubblicazione del gdr horror finalista, assieme a D&D4 e Sanctum Imperium, nel Best of Show di questa Lucca Games 2008: Non Cedere al Sonno.
Presenta inoltre in anteprima il suo nuovo titolo di indagini para-scientifiche e soprannaturali: Esoterroristi.
Il futuro vedrà l’uscita di altri giochi della linea Gumshoe (come Fear Itself ed il nuovissimo Mutant City Blues, mentre Trails of Cthulhu rimane fuori portata essendo legato ai diritti sui giochi Chaosium).
Anche qui, in realtà, i progetti in sviluppo dietro le quinte sono molti più di quanto si lasci trapelare, ma per ora non è dato sapere oltre (anche se fra le community online interessate girano non poche speculazioni sui futuri titoli che potremmo vedere pubblicati in italiano).
Tornando a discutere le proprie scelte editoriali Janus e Narrattiva spiegano la loro visione del gioco “per tutti”, progettato per permettere a chiunque di divertirsi con facilità, subito e senza doversi necessariamente impegnare a lungo termine per poter “gustare a pieno” il gioco.
Giochi il cui valore risiede nell’idea e nell’uso, più che nella qualità (comunque elevata, almeno nelle edizioni italiane) dell’oggetto-manuale.
Giochi che costano quanto una singola uscita con gli amici (pizza, bibita e cinema… circa 20€) ma capaci di donare divertimento a tutti il gruppo per molte e molte serate.
