Dopo un non fortunatissimo periodo di “latitanza” il gioco di carte noto al pubblico come Family Business viene pubblicato dalla Stratelibri in una nuovissima edizione tutta italiana intitolata Chicago Gangster.
Ma come nella migliore tradizione delle famigerate famiglie poco o nulla cambia all’atto pratico sebbene il restyling appaia notevole: sono cambiati i volti del padrino e dei suoi scagnozzi, cambiate le immagini delle loro losche azioni e degli interventi delle forze dell’ordine e sono certamente più chiare le (già semplici) meccaniche che però non cambiano di una sola virgola, lasciando a questo filler una durata eccessiva ripetto alla tensione generata.