Presi dagli avvenimenti ludici nostrani, abbiamo distolto momentaneamente l’attenzione da una vicenda che continuamo a seguire con interesse: il destino di Gen Con!
Riprendiamo da dove ci eravamo fermati e vediamo come si sono evolute le cose…
Circa a metà ottobre il piano riorganizzativo di Gen Con per la protezione bancarotta è stato pubblicato in rete. Da questo documento si intende chiaramente la volontà della società di recuperare la situazione con tutti i creditori coinvolti. Nel documento viene anche evidenziato l’atteggiamento costruttivo della Gen con nei confronti della attuale causa intentata dalla Lucas, che sembra abbia portato a risultati positivi.
I debitori sono stati divisi in 5 categorie e per ognuna di queste sono state indicate le modalità con cui si intende assolvere interamente ai debiti. Ad oggi nessuna delle parti citate e raggruppate in queste classi di gestione sembra essersi opposta a questa modifica.
Il documento è consultabile qui.
E’ interessante notare che i cali di profitto della Gen Con sono inizati gia dal 2006, quindi prima del disastroso “Star Wars Celebration IV”. La perdita netta è stata di 2.7 milioni di dollari tra il 2006 e il 2007, mentre il 2008 vede un profitto netto di 572.000$. L’andamento generale della società l’ha portata a prendere in considerazione la strada della vendita, possibilità che però non si è concretizzata (nel documento non sono infatti riportati possibili acquirenti). Si è quindi proceduti con l’attuale programma di protezione bancarotta.
Sempre all’interno del documento viene effettuata un’analisi critica che identifica i motivi che hanno portato al fallimento del “Star Wars Celebration IV”. Questi motivi sono riassumibili in tre fattori principali: il declino della popolarità del marchio Star Wars, la politica dei prezzi delle strutture ricettive californiane (ben superiori alla norma durante il periodo della Gen Con… e questo dovrebbe far riflettere anche i nostri affittacamere lucchesi che s’inventano tariffe maggiori persino dell’alta stagione durante il ponte del primo novembre…) e infine la creazione da parte della stessa Lucasfilm di una situazione di competitività nata dalla concessione della licenza per la vendita delle action figure di Star Wars ad altri enti commerciali, mentre invece tale licenza avrebbe dovuto essere esclusiva della Gen Con.
C’è anche una menzione dell’attuale causa con la Lucasfilm dove viene indicata la volontà di riconciliazione tra le parti. Evidentemente la riconciliazione ha avuto successo, dato che il 13 novembre (quindi 6 giorni prima dell’udienza che era stata posticipata) la corte distrettuale degli Stati Uniti ha informato che la citazione in giudizio della Lucasfilm contro la Gen Con è stata annullata. Il documento è stato reso disponibile in pdf dal noto portale LivingDice.com:
Avviso di annullamento Lucasfilm Vs. Gencon
Non sono riportati i dettagli di come le parti abbiano trovato un accordo, ma sicuramente questa notizia è una ventata d’aria fresca per Gen Con a cui ora non rimane che farsi approvare e successivamente applicare il suo piano di protezione bancarotta.
Nell’attesa che risolva i suoi problemi facciamo i nostri migliori auguri a Gen Con che confidiamo si svolga (nella sua più famosa edizione, quella di Indianapolis) anche nel 2009 confermandosi “THE BEST FOUR DAYS IN GAMING!”.
Le informazioni che vi abbiamo riportato sono deducibili dai suddetti documenti legali che vi abbiamo linkato, ma alcune conclusioni sono state indicate direttamente da Trask, redattore di LivingDice.com, che ringraziamo per il suo impegno da oltre 9 mesi nel seguire l’evoluzione di questa storia.
