Proprio in data 6 gennaio la questione GenCon si evolve.
Giunge infatti la notizia di una nuova offerta avanzata dal GAG (Gencon Acquisition Group) capeggiato dal direttore esecutivo del GAMA, Anthony Gallela.
L’offerta prevede la copertura totale dei debiti accumulati da GenCon grazie a capitale esterno e, almeno così è stato dichiarato, prontamente disponibile; il tutto avverrebbe nell’arco di quattro anni, con diverse soluzioni di pagamento sia a breve che a lungo termine.
Questa nuova offerta supera in ogni ambito il piano interno maturato da Adrian Swartout, attuale CEO GenCon, che invece prevede tempi più lunghi e l’utilizzo dei proventi generati dalla manifestazione stessa nel corso dei prossimi anni.
A dare ulteriore peso alla nuova offerta ci si mette anche la Lucasfilm.
Difatti essa sarebbe molto meglio disposta a trattare con un’entità esterna all’organico GenCon che offre capitali reali, piuttosto che accordarsi direttamente con GenCon (contro la quale ha una causa in atto) andando a contare su capitali al momento inesistenti.
Lucasfilm dunque si pronuncia a favore del GAG sottolineando inolte che, secondo i propri analisti, le previsioni di guadagno futuro della GenCon sarebbero molto inferiori rispetto a quanto pronosticato dalla GenCon stessa.
Questa nuova proposta scadrà venerdì 9 Gennaio, data per la quale è fissato un incontro in tribunale delle varie parti allo scopo di valutare l’offerta.
Articolo Originale ICv2