Ricordate Warball ?
Bene, dimenticatelo pure, perchè adesso si chiama Warstone.
Il gioco è il medesimo, ma ha dovuto cambiare nome a causa di una denuncia da parte di Noasha LLC, produttrice di un gioco chiamato Warbles che pure usa biglie e segnalini di marmo (marbles).
Noasha ha perso la causa preliminare, ma Duncan Toys ha preferito comunque cambiare nome prima di avere altri guai.
Tutti i prodotti marchiati Warball restano in commercio e (ovviamente) compatibili con il nuovo Warstone e viene anzi svelato che nel gioco originale era nascosto un elemento collezionabile: nei Warball Battle Box e Skirmish Packs erano nascoste 1400 carte con un codice utile a farsi inviare una carta numerata e firmata da Adam Gillespie, Stan Shaw e Shane Nitzche, cioè i principali illustratori del gioco.
Il primo prodotto targato Warstone sarà una serie di booster, ma la data è ancora incerta.