Jordan Weismann, fondatore di FASA e WizKids, sta lanciando il suo nuovo progetto, sotto l’egida della sua nuova compagnia Smith & Tinker: Nanovor.
Il progetto abbraccia praticamente ogni possibile livello di commercalizzazione.
Nanovor è una storia di fantascienza che narra di feroci battaglie fra piccole creature digitali e dei loro addestratori… è sviluppata attraverso cartoni animati web e fumetti in edicola.
Nanovor è una marca di giocattoli: piccole action-figures che rappresentano i mostriciattoli del gioco ed i personaggi principali delle storie.
Nanovor è un videogioco gratuito online (link) che permette di collezionare ed allenare alcune piccole creaturine e farle combattere con quelle degli altri giocatori.
In più, attraverso l’acquisto di tessere-credito da circa 10$, è possibile ampliare ulteriormente la collezione.
Infine, ed è questo l’aspetto più interessante, Nanovor è un gioco di battaglie “dal vivo”.
Attraverso uno strumento chiamato Nanoscope (del costo di circa 50$) è possibile fare le battaglie del videogioco assieme ad altre persone collegate attraverso i segnali dell’apparecchio.
In questo modo fino a 4 amici possono incontrarsi ovunque e duellare con le creaturine addestrate in battaglie precedenti o usando alcuni mini-game per single-player (espandibili acquistando nuove cartucce a parte).
Vedremo che destino avrà questa nuova incarnazione dei tipici giochi di duelli fra mostri (da Pokémon fino a Yu-Gi-Oh e passando per tutti i loro cloni).
Weisman dice che vuole distinguersi da essi puntando su un pubblico giovanissimo (7-12 anni) e dichiaratamente maschile (diversamente dalle altre serie simili, che cercano di “addolcire” i loro giochi per attirare anche le ragazze), da attirare grazie anche ad una quantità di violenza ricercatamente “ai limiti di tolleranza delle mamme”… I mostri del videogioco moriranno in ben 15 animazioni diverse: bruciati, congelati, elettrificati, dissoti e così via.