“Non è morto ciò che in eterno può attendere, e in strani eoni anche la Morte può morire.” (H.P. Lovecraft)
Se quest’enigmatico aforisma risveglia in voi memorie di inquietanti letture che in passato vi hanno tolto (in parte o del tutto) il sonno, e dallo stesso periodo tenete in casa contorti soldatini raffiguranti uomini-pesce (e non solo!) sulla medesima mensola di intrepidi investigatori, allora questo nuovo skirmish con miniature potrebbe fare per voi…
…potreste infatti esser pronti per arruolarvi nelle fila della Soglia, una squadra governativa di esperti allestita dal Presidente Woodrow Wilson nel 1920 (appena scampato ad un attentato da parte dei Cultisti del Caprone Nero) al fine di combattere l’imminente arrivo dei Nascosti; ammesso, s’intende, che dimostriate di possedere tutti i requisiti necessari e che superiate un duro addestramento multidisciplinare.
Dal nuovo sito ufficiale si apprende che il regolamento di Strange Aeons, già in pre-ordine dal 1 luglio e ora disponibile, consente di rappresentare (in 45 minuti o poco più, e su una superficie di circa 60 x 90 cm) furtive schermaglie tra piccole squadre di determinati agenti umani e un pugno di orripilanti creature Lovecraftiane; include inoltre un sistema di esperienza e di abilità acquistabili dai personaggi mentre si avventurano alla ricerca di antichi manufatti e sfuggenti indizi, oltre a regole per menomazioni e disturbi mentali, 20 avversari pregenerati ma modificabili, e ben 12 scenari da giocare.
Il gioco si propone quindi (a detta degli stessi autori) di coniugare uno stile veloce, dinamico e decisivo durante le partite vere e proprie, con un approccio piuttosto “narrativo” nel corso di una intera campagna formata da scenari collegati (quelli forniti con le regole, appunto); vedremo se questo nuovo ed interessante titolo riuscirà bilanciare questi due elementi meglio di tanti altri suoi predecessori.
Sempre gli autori consigliano inoltre l’utilizzo delle miniature appropriate in scala 25 mm dai cataloghi di numerose ditte produttrici (tra cui la nostrana Mirliton), magari affiancate a quelle ufficiali in resina, pubblicate appunto in concomitanza col manuale base di Strange Aeons.