Fresco di presentazione nella terra germanica, il nuovo titolo d'oltralpe ci porta in quel delle greche isole.
Un bel giro, non v'è che dire, ma nulla a confronto dei giri a cui sono destinati i fedeli in Cyclades: un continuo sbattersi tra un tempio e l'altro cercando di soddisfare l'egocentrismo divino ora di Ares, ora di Poseidone piuttosto che di Zeus… il tutto "solo" per poter costruire due classiche città su qualcuno dei 220 storici scogli cicladi (anche se pare che l'arcipelago non sia stato considerato per intero, con gran delusione dei cartografi di tutto il mondo).
Dunque nel gioco si punterà ogni turno in asta per aggiudicarsi il favore di un solo Dio tra i cinque, il quale permetterà al suo più fervente seguace di eseguire un'azione.
Per cosa pregherete? Per costruire un tempio, per navigare sicuri, per guadagnare di più…?
Venali, dovrete ingraziarvi più di un superiore per raggiungere l'obiettivo finale (no, non c'è la versione "in ufficio"), in particolare… tutti.
Come questa meccanica ideata dagli autori di Shadows over Camelot e Cash & Guns si integri con l'ambientazione, divertendo i 2/5 giocatori per l'ora di durata dichiarata, cercheremo di scoprirlo presto. Magari già dai prossimi giorni del festival di Lucca. Intanto godetevi il trailer offerto dalla casa.