E’ questo l’assioma che rende un progetto vincente il concorso Gioco Inedito: giunto alla sesta edizione nella sua nuova formula (quella che prevede la pubblicazione del titolo vincitore), ha garantito agli autori premiati una corsia preferenziale per il perpetrare la propria opera, consentendo loro di vedere pubblicati altri loro prodotti dopo l’incoronazione, spesso con case editrici di notevole rango.
Tale è il successo del concorso che pare se ne sia parlato persino al parlamento di Strasburgo (sebbene non sia chiaro in quali termini), mentre certamente molti concorrenti stanno partecipando da ogni parte del mondo, con una considerevole cifra in particolare dalla vicina Cina.
Con Bruno Faidutti a capo della giuria quest’anno solamente tre titoli sono stati selezionati per la finale:
Pizza Chef dalla Svezia (Adamson)
Kaboom dall’Italia (Pancrazi & co.)
Listo en quince minutos dall’Italia (Castellani & co.)
La menzione speciale per la grafica è già stata assegnata a Kaboom, presentato già praticamente “pronto per l’eventuale pubblicazione” come ha fatto notare Di Giorgio della daVinci, co-organizzatore della manifestazione.
Una nota di Faidutti va invece al fatto che ci siano pochi autori in italia che riescano a proporsi con giochi adatti alle esigenze degli editori.
‘Stasera la premiazione, sappiate attendere!