sabato 16 Novembre 2024

Commands and Colors: Napoleonics

Il campo di battaglia è diviso in tre zone: sinistra, destra e centro. I giocatori impartiscono ordini alle loro unità mediante carte comando che riportano istruzioni del tipo “Muovi 3 unità al centro” oppure “Muovi una unità di cavalleria per ogni sezione del campo“, oppure permettono manovre più articolate come contrattacchi fulminei e devastanti cariche in corpo a corpo. Ogni unità tira un certo numero di dadi ed infligge perdite in base al numero di simboli dell’unità avversaria ingaggiata che escono dal tiro…

Meccaniche semplici, veloci ed emozionanti: ecco a voi il “Sistema Borg” (no, qui Star Trek non c’entra per nulla, Borg è solo il nome del designer del regolamento) che nelle sue varie incarnazioni – dallo storico al fantasy – ha raccolto grandi consensi, divenendo quasi il modello del wargame leggero accessibile anche ai “profani”.



Oggi, la celeberrima GMT Games annuncia al mondo l’uscita intorno all’autunno del 2010 dell’ultima versione del regolamento, dedicata questa volta all’affascinante e complesso mondo della strategia napoleonica.
Stando alle parole del suo creatore, Commands and Colors: Napoleonics si distingue dai suoi predecessori per alcune novità interessanti: caratteristiche specifiche degli eserciti (il classico bonus al corpo a corpo per le colonne francesi e quello al tiro di fucileria delle unità britanniche), introduzione del concetto di “formazione tattica” per simulare l’impiego dei quadrati contro la cavalleria, potenziamenti degli attacchi per gli assalti combinati inter-arma di fanteria, cavalleria e artiglieria. Queste aggiunte aumenteranno inevitabilmente la complessità generale delle regole, ma dovrebbero garantire quel “colore” e quel dinamismo che sono elementi imprescindibili di una battaglia napoleonica. Con grande gioia di tutti, immutato rimarrà invece il supporto materiale del gioco, che deve una certa parte della sua fortuna ai mitici cubetti di legno della versione Ancients.



L’attesa è ovviamente molto forte tra i fan della serie, anche perché di questa variante napoleonica si parla ormai da diversi anni. All’uscita iniziale, che conterrà i principali eserciti della Guerra di Spagna (francesi, inglesi e portoghesi), si succederanno ulteriori espansioni dedicate agli altri membri della Coalizione anti-francese come austriaci e prussiani. Ogni uscita conterrà un libretto degli scenari che simulerà gli scontri più importanti, si spera prevedendo una variante Epic con mappe multiple per le battaglie di dimensioni maggiori (come Borodino o Lipsia); in aggiunta, i fan già pregustano varianti non ufficiali con army lists per scontri “generici” sulla scia dell’ottimo Scenario X escogitato per la versione antica.



Per altre informazioni vi rimandiamo alle pagine ufficiali del gioco dalle quali potrete scaricare un esempio di scenario e alcune versioni di prova delle carte comando (piuttosto “potenti” in termini di bonus).


Riuscirà Richard Borg a simulare con questo nuovo titolo la fluidità, il pathos e il respiro epico degli scontri napoleonici senza compromettere il delicato ma quasi perfetto equilibrio della versione Ancients? Tra un annetto o poco più avremo la risposta… nel frattempo, prepariamoci psicologicamente a passare intere serate ad attaccare centinaia di etichette adesive sui nuovi blocchetti di legno!

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