“il mercato dei giochi di carte collezionabili è al collasso, solo Magic: The Gathering e un paio di quelli dedicati ai ragazzini, basati su cartoni animati di successo, riescono attualmente a sviluppare in tale ambito” – fantasyflightgames.com
L’acqua calda è trovata. La notizia invece è che ad esservi messi a mollo sono gli ultimi due titoli di CCG della Fantasy Flight Games: Universal Fighting System e Kindom Hearts (Disney, evidentemente il cartone giapponese attrae più di quello americano).
Con estremo rammarico ma con ferma decisione la FFG abbandona così la strada delle carte collezionabili per dedicarsi a quella dei Living Card Game.
Alla luce dell’interesse del pubblico più “esperto” ed appassionato infatti la formula dei set completi di carte pare mostrarsi come il robusto futuro dei giochi di carte per la casa americana.
Con buona probabilità questa scelta avrà una notevole influenza sull’intero prossimo mercato del genere.
Certamente il presente permette alla FFG di annunciare un deciso sviluppo di A Game of Throne, The Call of Cthulhu e Warhammer Invasion (i tre LCG attualmente prodotti), sviluppo che un qualsisasi giocatore non potrebbe non accogliere con il medesimo entusiasmo con cui lo propone il sito aziendale: le future espansioni dei titoli LCG conterranno 20 carte in triplice copia piuttosto che le attuali dieci carte uniche più dieci carte in triplice copia. Sebbene il prezzo salga dai 9.95 dollari ai 14.95, è ben comprensibile che tale sistema eviterà agli appassionati di dover comprare tre pacchi d’espansione per avere tre copie di ogni carta (numero limite di copie giocabili), ritrovandosi con una quantità di copie inutili.
Effettivamente anche qui l’acqua iniziava a scaldarsi da sé… ma meglio tardi che mai.
Indiscrezione finale è l’intenzione di ampliare la famiglia LCG nei prossimi tempi, quale ne sia il tema invece è tutto da scoprire.