Una conferenza interdisciplinare che vede sul tavolo di discussione l’argomento principe del festival di Modena: il gioco, ed in particolare il ruolo che tale attività ricopre nello sviluppo e nella definizione della cultura, personale e civile.
Un tema che tocca particolarmente la nostra sensibilità come giocatori italiani, che con tanta difficoltà e fatica vediamo diffondersi il gioco di società moderno tra gli usi della popolazione dello stivale, popolazione ben più facilmente volta al gioco d’azzardo ed alle scommesse più o meno sportive e che relega il resto del mondo ludico nella cameretta dei giovanissimi.
Fortunatamente già tra i nostri vicini europei possiamo notare una diversa sensibilità nei confronti di una attività ludica più variegata e meglio sfruttata, attività cui anche gli editori dedicano un’attenzione particolare, offrendo al mercato prodotti in grado di incontrare i gusti e le esigenze di ogni tipo di gruppo di gioco, dai geek alle famiglie; attività con la quale persino le istituzioni si relazionano con un rispetto equivalente a quello che potremmo presumere per l’educazione o la cultura in generale.
La conferenza sarà presentata da Ivan Mosca dell’Università di Torino in collaborazione con il Laboratorio di ontologia (ontologia del gioco), e presenziato da uno stuolo di nomi di spicco della realtà ludica italiana:
Luca Giuliano, professore ordinario di sociologia all’Ateneo Sapienza Università di Roma ed autore di numerosi giochi, tra cui l’innovativo gioco di ruolo On Stage!
Roberto Farné, direttore del dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna e si occupa di cultura dell’infanzia e dei processi educativi ludici. Ha scritto il recente Iconologia didattica. Le immagini per l’educazione dall’Orbis pictus a Sesame street.
Matteo Bittanti è ricercatore in Nuovi Media presso l’Università di Stanford, California. Dal 2005, è il curatore della collana editoriale Videoludica, game culture.
Andrea Angiolino è un giornalista ludico ed autore di giochi tra cui il successo internazionale Wings of War.
Beniamino Sidoti è un semiologo ed autore di giochi, tra i fondatori di Lucca Games. Ha scritto il recente Giocare con le storie.
Dario De Toffoli è un giornalista ludico, tra i fondatori di Studiogiochi, ha pubblicato numerosi volumi sul gioco, tra cui il recente Numeri: divagazioni, calcoli, giochi.
Spartaco Albertarelli è il responsabile editoriale della Editrice Giochi ed autore di giochi lui stesso, tra cui il recente Magnifico.
Stefano De Siena è ricercatore in Archeologia ludica ed ha di recente pubblicato il volume Il gioco e i giocattoli nel mondo classico.
L’evento avrà luogo domenica 14 marzo dalle 10 alle 17 tra le mura della fiera di Modena.
