Durante il pomeriggio del 24 febbraio nella cornice del portico di Palazzo Affari dei Giureconsulti di Milano, LEGO ha presentato ufficialmente anche in Italia la sua linea di giochi da tavolo con cui si appresta ad invadere i negozi a partire da fine marzo 2010.
Il nostro inviato Massimo Lizzori ha partecipato per noi all’evento di lancio e ha raccolto le prime impressioni…
Come già avevamo avuto modo di vedere a Essen prima e poi a Norimberga la LEGO ha deciso di entrare nel mondo del gioco da tavolo. Leader indiscussa del mondo delle costruzioni, LEGO con questa operazione cerca di aprirsi ad un nuovo settore del gioco. Lo fa guardando sopratutto alle famiglie e proponendo dei giochi che possano essere affrontati e giocati proprio in famiglia.
Iniziamo con un parco di dieci titoli, un buon numero per creare da subito un catalogo che andrà ad arricchirsi nei prossimi mesi. Se infatti le prime uscite sono previste per fine marzo 2010, una seconda ondata di titoli sarà pronta già per settembre in previsione del Natale.
Ma vediamo nel dettaglio come LEGO ha deciso di approcciare l’universo del gioco da tavolo: notiamo subito che lo ha fatto confrontandosi con i protagonisti del boargame. Per questo motivo il primo gioco della sua nuova linea, Ramses Pyramid, è firmato niente meno che da Reiner Knizia. Gli altri titoli proposti invece sono progettati dal team creativo interno di LEGO.
Tutti i giochi hanno in comune alcuni elementi: tutti associano un momento iniziale di costruzione o assemblaggio (che a volte si limita a precedere il gioco vero e proprio, ma spesso è anche parte integrante dell’esperienza di gioco stesso) ad una seconda fase di gioco e strategia. Tutti i giochi della linea hanno in comune la presenza di uno speciale dado le cui facce sono componibili durante la partita fornendo elementi di varietà alle meccaniche.
L’elemento DADO speciale LEGO caratterizza fortemente l’intera linea editoriale ed è anche l’aspetto più innovativo dei titoli presentati: il fatto che le facce del dado possano costruirsi e variare durante la partita è davvero il “fattore in più” che regala a molti giochi uno spessore strategico di cui, diversamente, potrebbero risentire.
Ognuno dei deici titoli è caratterizzato anche da un regolamento che offre diversi livelli di complessità: regole opzionali e ulteriori elementi aggiuntivi arricchiscono il gioco permettendo ai partecipanti di comporre la sfida più adeguata al gruppo di giocatori che la deve affrontare.
Come accennavamo inizialmente, l’attenzione di LEGO verso il mondo del gioco specializzato è significativa. Per questo, tutti i giochi della linea saranno distribuiti anche nel circuito dei negozi specializzati oltre che nella grande distribuzione. Anzi, oltre i dieci presentati, sono previsti altri titoli specifici che saranno dedicati esclusivamente al settore del gioco specializzato. Questi non sono stati ancora presentati ma abbiamo forti possibilità di vederli a PLAY, il festival del gioco di Modena il 13 e il 14 marzo.
L’interesse di un grande protagonista del mondo del giocattolo come LEGO verso questo mercato è un segnale importante. Potrà essere, sicuramente, un’occasione per avvicinare il pubblico delle famiglie verso il mondo del gioco da tavolo; questo grazie a titoli con un marchio noto e rassicurante tanto da convincere quel pubblico, fatto di giovani e genitori, ancora restio (specie in Italia) verso il gioco specializzato. Seguiamo dunque questa iniziativa con molto interesse.
Massimo Lizzori
(cliccando sulle foto potete vedere la versione più grande della scatola tratta dalla nostra galleria)